IUVENTAS
W. Köhler
− Dea della giovinezza il cui culto è antichissimo.
Veniva venerata in un'edicola del sacrario di Minerva, sul Campidoglio, quale dea della giovinezza eternamente rinascente di Roma. [...] e le fu promesso un tempio. Augusto, che nominò l'erede presuntivo princeps iuventutis, le elevò un nuovo tempio sul Palatino.
Le prime rappresentazioni della I. compaiono sulle monete del giovane Cesare M. Aurelio: I. con lunghe vesti cultuali e ...
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AVANCINI, Avancino
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a famiglia di Levico (Trento), nota fin dal sec. XIII, ma segnalatasi nella prima metà del sec. XVI per gli importanti incarichi assolti dai suoi membri [...] Avancini e sulla sua famiglia.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Comunale di Trento ms. 361, pp. 61 ss.; A. Cetto, Avancinus Avancini conte palatino e gli Avancini di Levico,in Studi Trentini,XXXI(1952), n. 1, pp. 61-66 e 68; Id., Castel Selva e Levico nella ...
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disfagia
Disturbo della deglutizione, che diventa dolorosa, difficile o impossibile, associata o meno alla deficitaria progressione del cibo nell’esofago. Il meccanismo d’insorgenza è vario: psicogeno [...] , metastasi della base cranica), lesioni della sostanza reticolare, malattie del motoneurone. Anche la miastenia gravis provoca d. nella sua fase prossimale orofaringea, per ipostenia della lingua e per mancata chiusura del velo palatino.. ...
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Anatomia
In anatomia comparata, cavità situata all’inizio del tubo digerente di quasi tutti i Metazoi. Nei Vertebrati serve anche come via di accesso dell’aria nell’apparato respiratorio. Deriva da un’invaginazione [...] b., che, attraverso l’istmo delle fauci, comunica con la faringe e nel cui piano inferiore giace la lingua. La volta palatina è un sepimento osteo-membranoso, rivestito da mucosa, che divide la b. dalle fosse nasali e dalla loro retrocavità: nei due ...
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Umanista tedesco (Pforzheim 1455 - Bad Liebenzell, Württemberg, 1522). Dotato di cultura poliedrica e di carattere equilibrato e più che altro disposto a una grande apertura verso le innovazioni nel campo [...] del greco e dell'ebraico. Morto Eberardo, si recò (1496) a Heidelberg, dove divenne precettore dei figli dell'elettore palatino Filippo. Si stabilì quindi a Stoccarda e divenne (1502) uno dei "Triunviri" del collegio giuridico della Lega sveva; fu ...
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(ted. Pfalz) Regione storica della Germania occidentale, così chiamata in quanto dominio di conti elettori palatini del Sacro Romano Impero. Consta di due parti: quella maggiore (P. Inferiore o P. Renano [...] nome di P. dopo che Corrado, fratello dell’imperatore Federico I, fu creato (1156) principe dell’Impero e ‘conte palatino sul Reno’ con sede in Aquisgrana. Sostenitore di Barbarossa e protagonista della campagna italiana del 1158-62, Corrado estese i ...
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SARNELLI, Pompeo
Fausto Nicolini
Poligrafo, nato a Polignano il 16 gennaio 1649, morto a Bisceglie il 7 luglio 1724. Si recò circa il 1665 a Napoli a studiare giurisprudenza, allogandosi al tempo stesso, [...] . Conclavista del suo protettore nel conclave che portò al pontificato Alessandro VIII (1689), fu nominato da quest'ultimo conte palatino, salvo ad aver poi (24 marzo 1692) da Innocenzo XII il vescovato di Bisceglie, che occupò fino alla morte ...
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HUNYADI, László (Ladislao)
Giulio de Miskolczy
Figlio di Giovanni H. (v.), reggente d'Ungheria, e di Elisabetta Szilágyi, nacque nel 1432. Ancora giovanissimo seguì il padre nelle lotte contro i Turchi. [...] , insieme con il padre, diede le sue dimissioni da tutte le cariche e si fidanzò con Maria Garai, figlia del conte palatino Ladislao. Morto Giovanni H., la sua famiglia si trovava in una situazione critica, dovuta alla gelosia del re Ladislao V. I ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] le vedute e i disegni dall’Antico, egli fu testimone attento e critico dei grandi scavi del Foro e del Palatino. I contributi misurati su monumenti fondamentali della città sono confluiti nel repertorio alfabetico messo a punto da S.B. Platner ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Doni degli dei: l'origine divina della tecnica
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le misteriose forze della natura, [...] :128; mso-generic-font-family:swiss; mso-font-pitch:variable; mso-font-signature:-134238209 -371195905 63 0 4129279 0;}@font-face {font-family:Palatino; panose-1:0 0 0 0 0 0 0 0 0 0; mso-font-charset:77; mso-generic-font-family:auto; mso-font ...
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palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...