La dispietata mente, che pur mira
Mario Pazzaglia
. Canzone (Rime L) di cinque strofe con fronte e sirma, sullo schema 6 + 7, abc, abc: cdeedff, con concatenatio e combinatio, e congedo ghh. A parte [...] compresa nei più antichi e autorevoli manoscritti quali il Vaticano Barberiniano lat. 3953, il Vaticano Chigiano L VIII 305, il Palatino 180 della Nazionale di Firenze; ed è anche nei codici che risalgono al Boccaccio, il Vaticano Chigiano L V 176 e ...
Leggi Tutto
FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] testamentarie, l'intera raccolta sarà assegnata alla Biblioteca Estense.
Gli anni in cui fu impiegato presso l'Archivio Palatino servirono a rafforzare in lui l'inclinazione per gli studi storici e, una volta sollevato dall'incarico dell'ufficio ...
Leggi Tutto
Quarto figlio (n. 1178 circa - m. Bamberga 1208) di Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, fu eletto nel 1190, a richiesta del fratello Enrico VI, vescovo di Würzburg. Abbandonato lo stato ecclesiastico, [...] di Germania, ma alla vigilia dell'incoronazione imperiale F. fu assassinato nel palazzo vescovile di Bamberga, per vendetta privata, dal conte palatino Ottone di Wittelsbach. Aveva sposato (1197) Irene, figlia dell'imperatore bizantino Isacco Angelo. ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto greco di Paro (n. 390 circa a. C. - m. 330 circa), forse figlio dello scultore Aristandro. Dovette prendere parte alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso, di cui eseguì le sculture [...] in particolare policletei. Al 370-360 deve risalire una sua statua di Apollo, portata da Augusto a Roma, nel tempio di Apollo Palatino, nota da copie di età romana e dalla sua raffigurazione su una base di Sorrento. Attorno al 360 si data una statua ...
Leggi Tutto
PUFENDORF, Samuel
Fausto Nicolini
Pubblicista, giurista e storico, nato a Flohe presso Chemnitz (Sassonia) l'8 gennaio 1632, morto a Berlino il 25 ottobre 1694. Studiò teologia protestante e diritto [...] con perfetto metodo geometrico, pubblicò nel 1660 a L'Aia, ove s'era ritirato dopo la liberazione dal carcere. L'Elettore Palatino, a cui erano dedicati, lo chiamò nel 1661 a una cattedra di diritto naturale e delle genti, istituita a Heidelberg ...
Leggi Tutto
Città della Germania (Provincia Renana), la decima per numero d'abitanti essendo compresa tra Francoforte e Hannover, sulla destra del Reno, 39 m. s. m., tra Colonia (a sud) e Duisburg (a nord), in zona [...] , e che ora forma la parte fondamentale dell'antica pinacoteca. Ai tempi di Napoleone la città fu definitivamente separata dal Palatinato-Baviera ed elevata a capitale del granducato di Berg sotto Gioacchino Murat nel 1806. Il congresso di Vienna la ...
Leggi Tutto
RETICOLATA, OPERA (opus reticulatum)
Giuseppe Lugli
Questo tipo di muratura, molto usato dai Romani, trae il nome dall'aspetto che presentano nella facciata i piccoli blocchi di pietra disposti con i [...] : il trapasso da un sistema all'altro comincia nell'età sillana, e, dapprima meno regolare (casa detta di Livia sul Palatino), tanto da acquistare il nome di opus quasi-reticulatum, diviene nell'età di Augusto già perfetto (mausoleo di Augusto ...
Leggi Tutto
SCIMNO (Σκύμνος, Scymnus) di Chio
Arnaldo Momigliano
Geografo, autore di una Periegesi in prosa in parecchi libri, vissuto tra il sec. III e il II a. C. La periegesi è andata perduta, e se ne conservano [...] eruditi secenteschi L. Holstein e I. Voss la periegesi in trimetri giambici pubblicata da D. Hoeschel nel 1600 da un codice Palatino (oggi Vaticano 142) del sec. XV e da un apografo (del Casaubon) del cod. Parigino 443 Suppl. del sec. XII. Questa ...
Leggi Tutto
MELZI, Giovanni
Ettore Rota
Dottore in legge e diplomatico della repubblica ambrosiana costituitasi in Milano dopo la morte di Filippo Maria Visconti. Ebbe importanti missioni durante il triennio dal [...] dei deputati detti delle porte, invigilanti la fabbrica del duomo milanese. L'imperatore Federico IV lo nominò conte palatino. Anche Gian Galeazzo Sforza lo tenne in alta considerazione e lo nominò consigliere del Consiglio segreto. Con strumento ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] 1989, pp. 747-759; P. Virgili, I depositi votivi del tempio arcaico, Roma 1989; M. A. Tornei, Statue di terracotta dal Palatino, in RM, XCIX, 1992, pp. 171-228. - Spina: F. Berti (ed.), La coroplastica di Spina. Immagini di culto (cat.), Ferrara 1987 ...
Leggi Tutto
palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...