CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] però "era poi ritornato senza far niente"; il C. comanda la seconda linea delle forze imperiali nella battaglia di Sintzheim, nel Palatinato, del 16 giugno 1674, ed è costretto, assieme al duca di Lorena che guidava la prima, alla ritirata dal deciso ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] , perché la politica pontificia si opponeva allora agli interessi spagnoli in due importanti questioni. A proposito del Palatinato, Gregorio XV sosteneva le rivendicazioni della Baviera e riguardo ai rapporti con gli Stati generali delle Province ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] di recupero di questa, venendo colpito da una moschettata alla gamba sinistra. Attivo, nel 1622, nelle operazioni in Palatinato, combatté pure presso Francoforte sul Meno contribuendo alla messa in fuga di Cristiano di Brunswich e poi prendendo parte ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] rilevante compiuto dal D. durante la sua podesteria sembra essere stato l'invio di una lettera a Roberto del Palatinato in occasione della discesa di quest'ultimo in Italia (settembre 1401-aprile 1402). La posizione di depositario della tradizione ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] e al rifornimento delle truppe. Il G. seguì l'armata che in agosto mosse dalla Boemia e, attraverso l'Alto Palatinato e la Franconia, giunse in Renania, dove, tra Andernach e Bonn, doveva congiungersi alle truppe provenienti dalle Province Unite.
Qui ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] verso la Germania meridionale, e in dicembre a Donauwörth ricevette l'ordine di dirigersi con 10.000 uomini attraverso l'Alto Palatinato verso la Boemia, che dal 30 ottobre era stata in gran parte occupata dai Sassoni. Nello stesso mese fu promosso ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] luglio 1507 a Pier Soderini, dopo che alla dieta di Costanza si era concluso un accordo tra la Baviera e il Palatinato che restituiva la pace alla Germania e quindi permetteva piena libertà all'imperatore di intervenire in Italia, affermava che vane ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] i rapporti tra Bonifacio IX e Sigismondo fossero tesi, poiché il papa aveva riconosciuto come re dei Tedeschi Roberto del Palatinato e non Venceslao, fratello di Sigismondo. Sebbene il papa fosse scettico sull'impresa ungherese, destinò comunque a L ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] del Borbone. Da Francoforte, Pallavicino viaggiò in lungo e in largo per il paese, tessendo accordi con Giovanni Casimiro, reggente del Palatinato e con il langravio d’Assia. La sua missione, ancora una volta, si concluse con un nulla di fatto per le ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Treviri, i quali dichiararono la loro completa dedizione al papa. Ma già a Colonia, nel novembre, l'elettore del Palatinato oppose ai due nunzi notevoli difficoltà all'esecuzione della bolla pontificia; e Federico di Sassonia, seguendo i consigli di ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...