CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] V prima nel Milanese e poi nelle Fiandre (era ad Anversa nel settembre 1543 ed a Mons nell'ottobre), quindi nel Palatinato nella primavera dell'anno dopo. Nel frattempo egli era divenuto gentiluomo di bocca ed aveva avuto da Ferrante Gonzaga, da lui ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] Germania, dove sin dal 1396 viveva la loro madre. Il D. entrò subito in contatto con il re dei Romani Roberto del Palatinato per ottenere il suo appoggio contro la Repubblica di Venezia la quale, dopo la cacciata del Carrara, il 23 giugno 1405 aveva ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] di quattro compagnie di cavalleria che dovevano affiancare le truppe dell'arciduca Leopoldo V del Tirolo impegnate nella guerra del Palatinato; il 31 maggio di quello stesso anno il C. entrava quindi a far parte del consiglio di guerra dell'arciduca ...
Leggi Tutto
GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] . Fu incaricato invece dal principe di Liechtenstein di una missione diplomatica presso le corti di Monaco, di Stoccarda, del Palatinato e in Olanda. Visitò poi Londra e Parigi, dove ebbe occasione di conoscere gli enciclopedisti. Ma l'accusa di ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] alle proprie disponibilità finanziarie, che per tutta la missione del C. furono scarse. Perciò, all'epoca della guerra del Palatinato (1688-1697), nel corso della quale la Francia, da sola, avrebbe tenuto testa alle potenze coalizzate della lega d ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] di Gradisca contro gli arciducali: perciò l'itinerario del G. aveva toccato le terre dei Grigioni e il Palatinato, allo scopo di suscitare consensi alla politica veneziana. Inoltre rimaneva ancora aperta la questione monferrina: per contenere la ...
Leggi Tutto
BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] si snoda fra vicende italiane, francesi, tedesche, fiamminghe, spagnole, oltre che del Portogallo, della Lorena, del Palatinato e dell'Inghilterra), altrimenti povere di valore storico o di particolari contenuti politici (motivo in qualche modo ...
Leggi Tutto
CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] signori dichiararono ai principi elettori dell'Impero di essere pronti a prestare giuramento di fedeltà all'imperatore Roberto del Palatinato. In tal modo essi intendevano regolare la loro posizione anche come vicari imperiali. Il 14 genn. 1401, poi ...
Leggi Tutto
MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] testa) e Steinstall (24 ottobre). Dopo l'armistizio di Leoben (aprile 1797) ebbe il comando del settore di Grünstadt, nel Palatinato occupato. Alla fine del 1797 tornò di guarnigione a Magonza; nel febbraio 1798 partecipò agli scontri con le truppe ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] ricorso a notizie manipolate, come avvenne in occasione del contrasto che oppose Gian Galeazzo al re dei Romani Roberto del Palatinato. Bonifacio IX gli rinnovò il salvacondotto anche dopo la morte del duca (il B. seguì il funerale portando la salma ...
Leggi Tutto
palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...