BONAVERI (Bonavera)
Anna Ottani-Ludwig Döry
Artisti bolognesi, attivi tra la fine del sec. XVII e gli inizi del XVIII, figli della sorella di D. M. Canuti, Giulia, "che pure dipingeva figure" (Crespi, [...] -1701 e seguenti Luca dipinse a fresco nel collegio dei gesuiti a Coblenza. Dopo la morte del principe elettore del Palatinato Giovanni Guglielmo, nella lista dei crediti appare un "Herr Stuccator Bonaveri zu Benrath".
Di Luca il Rapparini mette, in ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] dove si laureò in teologia, e a Bruxelles nel 1637. L'anno successivo ottenne l'abbazia di Disibodenberg, nel Palatinato, dove combatté il calvinismo finché le vittorie protestanti in Fiandra non lo costrinsero a rifugiarsi nel monastero di S. Andrea ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] campo del "terzo vecchio" di Napoli, raggiunge nuovamente la Fiandra, donde passa in Germania per combattere contro gli Svedesi in Palatinato e Baviera. Di nuovo in Fiandra, quanto meno dall'estate del 1632, fa capo a Bruxelles come attestano un paio ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] segrete con Onorato Caetani, nel 1401-02 della commissione per le trattative con il re dei Romani Roberto del Palatinato. Al C. vengono indirizzate frequentemente lettere di raccomandazioni: la piccola Rieti come la grande Firenze lo elessero loro ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] vecchie conoscenze erano ormai defunte. Decise quindi di rientrare a Madrid e occupò un ruolo importante nella corte di Maria Anna Palatinato Neuburg, seconda moglie di Carlo II.
Nel 1700 la morte di Carlo II e l'inizio della guerra di successione ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] V prima nel Milanese e poi nelle Fiandre (era ad Anversa nel settembre 1543 ed a Mons nell'ottobre), quindi nel Palatinato nella primavera dell'anno dopo. Nel frattempo egli era divenuto gentiluomo di bocca ed aveva avuto da Ferrante Gonzaga, da lui ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] viaggio di due anni attraverso la valle dell'Adige e del Danubio, da Trento a Ingolstadt e a Ratisbona, nell'Alto Palatinato, fu per il C. una preziosa occasione di ricerche botaniche, proseguite anche al ritorno in Italia.
Nel 1534 egli era, ad ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] Stiria, Ungheria, Asia Minore; nel 1687, l'elettorato di Brandeburgo, il circolo di Vestfalia, il circolo di Baviera; nel 1688, il Palatinato del Reno; nel 1689, il corso del Reno, l'Albania superiore, la Bosnia e la Macedonia.
In questo periodo il C ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] Germania, dove sin dal 1396 viveva la loro madre. Il D. entrò subito in contatto con il re dei Romani Roberto del Palatinato per ottenere il suo appoggio contro la Repubblica di Venezia la quale, dopo la cacciata del Carrara, il 23 giugno 1405 aveva ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] ? Certo è che, quando il B. si rivolse alla signoria di Ginevra, sollecitando il suo intervento presso il conte Palatino per far sospendere il decreto di confisca, anche lì incontrò un atteggiamento nettamente ostile. Ginevra motivò il suo rifiuto ad ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...