DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] rilevante compiuto dal D. durante la sua podesteria sembra essere stato l'invio di una lettera a Roberto del Palatinato in occasione della discesa di quest'ultimo in Italia (settembre 1401-aprile 1402). La posizione di depositario della tradizione ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] al corrente Milano e Vienna delle sue osservazioni. Passò di nuovo per Ginevra, ma fu poi a Lione, Parigi, nel Palatinato, in Svizzera, Olanda e Inghilterra in un lungo giro testimoniato dalle relazioni che regolarmente inviò al governo.
Quest'ampia ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] e al rifornimento delle truppe. Il G. seguì l'armata che in agosto mosse dalla Boemia e, attraverso l'Alto Palatinato e la Franconia, giunse in Renania, dove, tra Andernach e Bonn, doveva congiungersi alle truppe provenienti dalle Province Unite.
Qui ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] del 1556 si trasferì a Francoforte per ottenere un posto come medico cittadino, raccomandato dal principe Federico III del Palatinato e da «Odoardus comes Cyconiae», nel quale è da identificare il suo antico protettore Odoardo da Thiene (Babinger ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] B. non seppe più nulla. Fu solo nel 1753 che il consigliere Fontanesi, segretario di Stato e consigliere aulico dell'elettore palatino, gli scrisse che probabilmente il duca di Salas l'aveva consegnata al cardinale Alberoni, il quale in una sua opera ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] e l’obbedienza alla legge divina. Fu soprattutto con l’orazione funebre in lode dell’imperatrice Eleonora Maddalena del Palatinato-Neuburg, recitata nel 1717 nella cappella reale davanti al viceré, che si accrebbe la sua fama di facondo oratore ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] verso la Germania meridionale, e in dicembre a Donauwörth ricevette l'ordine di dirigersi con 10.000 uomini attraverso l'Alto Palatinato verso la Boemia, che dal 30 ottobre era stata in gran parte occupata dai Sassoni. Nello stesso mese fu promosso ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] sé e per la sua famiglia da parte di Alberto II re di Germania: Lodovico Pontano e suo padre Sante diventarono conti palatini, e suo fratello Francesco cavaliere (Regesta Imperii, XII 1, nn. 332, 371). Inoltre ricevette il diritto di promuovere dieci ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] il 14 ott. 1504; per trattare le questioni dategli da risolvere il 10 genn. 1505 in relazione alla guerra tra Baviera e Palatinato (guerra che sarà oggetto del poema epico del nipote Riccardo, l'Austrias). Ancora il 16 apr. 1505 gli venivano affidate ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] anche tra personalità di alto lignaggio e fuori dai confini patri: fu letta dall'imperatrice Eleonora Maddalena del Palatinato-Neuburg e Cristina di Svezia scrisse personalmente al L. per elogiarla.
La produzione successiva del L. privilegia d ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...