CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] era chiamato ad operare era particolarmente vasto. La nunziatura di Colonia comprendeva infatti, oltre all'omonimo vescovato, anche il Palatinato e i due ducati di Berg e di Jülich. Il nunzio a Colonia, inoltre, aveva anche il controllo dell'attività ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] come sperava. Ma le questioni in ballo erano numerosissime. Quella, aperta nel maggio 1685 dalla morte dell'elettore Carlo del Palatinato, su cui Luigi XIV vantava diritti, fu chiusa, anche grazie alla mediazione papale, nel 1687 con la nomina di un ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] in Germania fino al gennaio 1577. Vi tornò nel 1579 e nel marzo-aprile 1580 visitò gli elettori di Sassonia e del Palatinato. Nel luglio 1582 fu mandato ad Augusta, dov'era riunita la Dieta imperiale, per ottenere che fosse data al duca l'investitura ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] dove si laureò in teologia, e a Bruxelles nel 1637. L'anno successivo ottenne l'abbazia di Disibodenberg, nel Palatinato, dove combatté il calvinismo finché le vittorie protestanti in Fiandra non lo costrinsero a rifugiarsi nel monastero di S. Andrea ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] la sua elevazione al cardinalato il B. fu attivo in quasi tutte le congregazioni cardinalizie: dal 1633 in quelle del Palatinato, del Concilio e di Propaganda Fide; nel 1636 fu membro di una congregazione particolare istituita per trattare i problemi ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] il 14 ott. 1504; per trattare le questioni dategli da risolvere il 10 genn. 1505 in relazione alla guerra tra Baviera e Palatinato (guerra che sarà oggetto del poema epico del nipote Riccardo, l'Austrias). Ancora il 16 apr. 1505 gli venivano affidate ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] resistenze della corte spagnola e il deteriorarsi del quadro politico internazionale, a seguito dell’occupazione del Palatinato da parte delle truppe cattoliche, fecero definitivamente tramontare il progetto di matrimonio.
La morte di Gregorio ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...