Costruttore di strumenti di precisione (Zweibrücken, Palatinato, 1872 - Monaco 1931). Ideatore del compasso (1908) e della bussola giroscopica che portano il suo nome, direttore della fabbrica di Kiel-Neumühlen [...] per la costruzione di quegli strumenti ...
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Poeta tedesco (Heidelberg 1591 - Sankt Goar, Palatinato, 1635); fece parte della cerchia di poeti intorno a M. Opitz a Heidelberg. Delle sue numerose raccolte di motti e facezie la migliore è Der Teutschen [...] scharpfsinnige kluge Sprüch (1626), pubblicata poi col titolo Apophthegmata ...
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Uomo politico ed economista tedesco (Neustadt, Palatinato, 1872 - Bellinzona 1924), in particolare esperto di questioni tributarie e bancarie, segretario di stato del Tesoro (1915), propugnò il finanziamento [...] della guerra con prestiti; vicecancelliere, s'oppose alla guerra sottomarina a oltranza. Dal 1920 al Reichs tag per la Deutschnationale Volkspartei, si oppose alla politica delle riparazioni e formulò ...
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Scultore, intagliatore e architetto (Schmidmühlen, Alto Palatinato, 1450 circa - Monaco 1518). Svolse la sua attività a Monaco. Artista molto versatile, di audace fantasia, con stile realistico e sofisticato [...] insieme, realizzò, tra l'altro, le mirabili, animatissime statue in legno, parte di un complesso meccanismo a orologio (1480 circa) per una sala del Rathaus (ora nello Stadtmuseum) e la tomba marmorea ...
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Uomo politico (Berlino 1907 - Kröv, Renania-Palatinato, 1974); aderì al partito nazionalsocialista nel 1925; capo della gioventù hitleriana (dal 1933), s'impegnò nell'educazione ai principî nazisti della [...] gioventù tedesca. Cessò nel 1940 dall'incarico, conservando il titolo di Reichsleiter dell'educazione della gioventù; poi (1940-45) fu Gauleiter e luogotenente del Reich di Vienna. Condannato dal tribunale ...
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Scultore tedesco (Berlino 1889 - Burgbrohl, Renania-Palatinato, 1981). Allievo di R. Scheibe e di S. Kolbe, fin dalle prime opere si volse alla ricerca di una interna strutturalità della forma plastica, [...] affinando poi con una vena di lirico classicismo la sua formazione espressionistica. Insegnò nel Bauhaus di Weimar (1919-25), dirigendo l'officina della ceramica e dedicandosi anche, con particolare efficacia, ...
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Uomo politico (Hamm sul Sieg, Renania-Palatinato, 1818 - Neuwied 1888); borgomastro di varie piccole città (1846-65), per vincere le difficoltà in cui si trovavano i piccoli agricoltori fondò (1846) a [...] Weyerbuch una cooperativa di consumo; poi, in varie città e villaggi, cooperative di credito che si diffusero anche in altri paesi europei con il nome di Raiffeisenvereine o di casse rurali. Dedicò tutta ...
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Scrittore tedesco (Obersinn, Assia, 1888 - Robalben, Palatinato, 1964). Di formazione cattolica, insegnante deputato al parlamento bavarese (1924-28), mantenne costantemente la posizione del fervente propugnatore [...] dell'ideale cristiano, esponendosi alla persecuzione dei nazisti (fino alla prigione negli ultimi anni della guerra). In una vastissima e poliedrica produzione si segnalano i romanzi Mari Madlen (1918), ...
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Linguista e storico delle religioni (Landau, Palatinato, 1832 - Parigi 1915). Allievo a Berlino di P. Bopp, dal 1864 al 1905 professore di grammatica comparata al Collège de France, dove gli fu allievo [...] A. Meillet, fu il fondatore della scuola linguistica francese. Socio straniero dei Lincei (1883). I suoi saggi di linguistica storica e mitologia comparata, eruditi e brillanti, ebbero larga eco anche ...
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Figlio (n. 795 - m. Prüm, Renania-Palatinato, 855) di Ludovico il Pio, che lo designò erede del titolo imperiale e re d'Italia (818); dopo essere entrato in contrasto con il padre in seguito a una nuova [...] suddivisione dei territori, alla morte di questi dovette scontrarsi con i fratelli Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico. Sconfitto (841), sottoscrisse il patto di Verdun (843) che smembrava l'Impero ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...