BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] conosce la sorte, eseguì per il castello di Feldesberg.
Da Vienna il B. venne chiamato, dal principe elettore del palatinato Giovanni Guglielmo, a Düsseldorf. Le numerose opere che eseguì per il castello di Bensberg si trovano oggi disperse in varie ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] da un manoscritto di G. M. Raparini (Le portrait du vrai mérite dans la personne ser. de monseigneur l'électeur palatin,1709, riprodotto per estratto dal Dobisch), che è ora conservato nella Landesbibliothek di Düsseldorf. L'A. studiò a Parigi e ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] Battista; S. Maria delle Pertiche ecc.), in parte trasformate in età romanica o demolite. La struttura della basilica palatina romanica di S. Michele (riedificata dopo il 1117 con notevolissimi rilievi, pilastri a fascio e ricchi capitelli, matronei ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] inoltre provvisti di una decorazione geometrica ottenuta a mezzo di una rotella dentata. In diversi gruppi (specie nell'Alto Palatinato e nel Württenberg) veniva anche prodotta una ceramica dipinta a fondo bianco, con ornati, rossi, neri e blu: si ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] . Inusuali sono i prospetti di trono senza gradini che si trovano in Sicilia, a Monreale e a Palermo (Cappella Palatina), probabilmente risalenti all'epoca di Guglielmo II il Buono (1166-1189), davanti ai quali venivano posti faldistori o seggi ...
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BONAVERI (Bonavera)
Anna Ottani-Ludwig Döry
Artisti bolognesi, attivi tra la fine del sec. XVII e gli inizi del XVIII, figli della sorella di D. M. Canuti, Giulia, "che pure dipingeva figure" (Crespi, [...] -1701 e seguenti Luca dipinse a fresco nel collegio dei gesuiti a Coblenza. Dopo la morte del principe elettore del Palatinato Giovanni Guglielmo, nella lista dei crediti appare un "Herr Stuccator Bonaveri zu Benrath".
Di Luca il Rapparini mette, in ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] freatica, nonché quelli di Kaiseraugst, nella Svizzera settentrionale, e, in Germania, quelli di Bonn e di Boppard (Renania-Palatinato), dove una basilica paleocristiana venne eretta nelle terme del castrum; inoltre, una vasca messa in luce nel corso ...
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LILIENFELD, Abbazia di
M. Mihályi
(Campililium nei docc. medievali)
Abbazia cistercense anticamente appartenente alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Sankt Pölten, in Austria Inferiore.L'abbazia [...] archi rampanti sulla parete nord - simili a quelli del coro (1227-1243) dell'abbazia cistercense di Marienstatt in Renania-Palatinato (Nicolai, 1990) - tra i quali venne collocata nel Tardo Medioevo la Josefikapelle. Nel realizzare le nuove volte del ...
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FRISINGA
I. Voss
(ted. Freising)
Città della Germania, in Alta Baviera, situata sulla riva sinistra del fiume Isar. All'inizio del sec. 8° F. era una villa publica o civitas e sorgeva ai piedi di un [...] potere laico, risulta già menzionato in relazione al vescovo Arbeone (m. nel 783; Benker, 1967). La fortezza e la cappella palatina degli Agilolfingi si trovavano nel punto più alto dell'altura del Domberg ed erano racchiuse da un muro di cinta con ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] pp. XVII-XVIII). Da ricordare anche la f. dell'abbazia di St. Maria und Johannes Evangelist a Sayn, presso Bendorf (Renania Palatinato), eretta nel 1200 ca. (Hoffmann-Curtius, 1968, fig. 52).Nelle f. frequente è anche la presenza di figure di leoni o ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...