Architetto e lapicida (n. Alzey, Palatinato; notizie dal 1439 al 1482). Le opere principali sono le navate della chiesa di S. Michele a Hall (1439-42), il coro e la navata della chiesa di S. Giorgio a [...] Nördlingen (1422-61) e la chiesa di S. Giorgio a Dinkelsbühl (1448), opere da considerarsi tra le più importanti dell'architettura religiosa del sec. 15º nella Germania meridionale. Nikolaus Eseler il ...
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Condottiero tedesco (Ebernburg 1481 - Landstuhl, Palatinato, 1523); al servizio dapprima dell'imperatore Massimiliano, guerreggiò quindi per conto proprio, assediando Worms e combattendo il duca di Lorena, [...] poi il langravio d'Assia, quindi il duca di Württemberg. Stretta amicizia con Ulrich von Hutten, divenne fautore della Riforma con finalità strettamente politiche e con l'intento di scalzare l'ordine costituito ...
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Scrittore tedesco (Sulzbach-Rosenberg, Alto Palatinato bavarese, 1922 - Berlino 2003). Dal 1959 professore di letteratura tedesca al politecnico di Berlino (dal 1988 emerito). Dal 1954 al 1967 è stato [...] coeditore della rivista Akzente, dal 1961 direttore della rivista Sprache im technischen Zeitalter. Ha scritto liriche (Der andere Gast, 1953; Gedichte, 1964; Ausserhalb der Saison, 1967; Gedichte, 1982), ...
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Psicologo e filosofo tedesco (Wallhalben, Palatinato, 1851 - Monaco di B. 1914). Studiò matematica, scienze naturali, filosofia e teologia a Erlangen, Tubinga, Utrecht e Bonn. Fu prof. a Breslavia (1890) [...] e a Monaco (1894), dove fondò l'Istituto psicologico. Sviluppò una filosofia della psicologia intesa, piuttosto che come scienza sperimentale, come scienza dello spirito. Adottò un metodo di analisi psicologica ...
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Glottologo e filologo germanista (Tirschenreut, Palatinato Superiore, 1785 - Monaco di Baviera 1852). Insegnante a Madrid nel 1806, nel 1808 fondò a Basilea una scuola privata. Dopo aver partecipato, come [...] volontario nell'esercito bavarese, alle ultime fasi della guerra antinapoleonica, si dedicò interamente agli studî linguistici e filologici. Divenne nel 1827 professore all'accademia militare di Monaco, ...
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Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] magister artium e si dedicò allo studio dei classici, soprattutto di Aristotele; pubblicò un'edizione di Terenzio (1516) e una grammatica greca (1518). Si occupava frattanto di teologia rifacendosi, con ...
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Spira Città della Germania (49.930 ab. nel 2008) nel Land di Renania-Palatinato, situata a 104 m s.l.m., sulla sinistra del Reno, a S di Mannheim.
È l’antica Noviomagus dei Galli, la Civitas Nemetum o [...] della Trinità, barocca (1701-17), e l’Altpörtel, una delle più belle porte turrite della Germania. Importante il Museo Storico del Palatinato.
Diete di S. Nella prima dieta di S. (1526) fu consentito ai principi e alle città di seguire la confessione ...
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Costruttore di strumenti di precisione (Zweibrücken, Palatinato, 1872 - Monaco 1931). Ideatore del compasso (1908) e della bussola giroscopica che portano il suo nome, direttore della fabbrica di Kiel-Neumühlen [...] per la costruzione di quegli strumenti ...
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Poeta tedesco (Heidelberg 1591 - Sankt Goar, Palatinato, 1635); fece parte della cerchia di poeti intorno a M. Opitz a Heidelberg. Delle sue numerose raccolte di motti e facezie la migliore è Der Teutschen [...] scharpfsinnige kluge Sprüch (1626), pubblicata poi col titolo Apophthegmata ...
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Centro della Germania (Baviera), nell’Alto Palatinato. È sede di un’abbazia fondata nel 1098; dal 1102 sotto la diretta dipendenza della S. Sede, fondò a sua volta (1119) l’abbazia di Reichenbach, divenendo [...] il centro di una vasta organizzazione riformatrice (1380-1480) secondo le Consuetudines Castellenses, sul tipo di quelle di Cluny. Soppressa dai calvinisti (1563), passata ai gesuiti (1636) e agli ospitalieri ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...