GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] il Meno e il Danubio e, forzato dopo lunghe lotte il limes, varcarono il Reno occupando l'Alsazia e il Palatinato. Sul Reno inferiore appare nel sec. III la potente confederazione dei Franchi (gli audaci), che continuavano gli antichi Chauci; essi ...
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ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
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Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] del patriarcato di Aquileia, riuscirono a costituirsi, verso i primi del '200, un dominio che dalla Pusteria e dal Palatinato di Carinzia arrivava fino al Carso Triestino e all'Istria pedemontana.
Ma fin dal sec. XI, altre forze politiche vennero ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] poi i manuali catechetici del Bullinger e di Calvino, e il catechismo detto di Heidelberg, molto diffuso massime nel Palatinato, dopo che Federico III passò al calvinismo nel 1559.
Ma anche circa le dottrine cristiane fondamentali il protestantesimo ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] di Colonia e di Treviri, principali fautori del Concilio. Ai due arcivescovi aderirono gli elettori di Magonza e del Palatinato, di Sassonia e del Brandeburgo; e il papa si sentì prospettare minacciose richieste, tra cui quella di riconoscere la ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] e da quest'affinità indubbiamente favorita - poté reclutare aderenti numerosi nella Germania di sud-ovest; poté insediarsi fortemente nel Palatinato; e, più tardi, nella seconda metà del sec. XVII, giungere anche nel Brandeburgo grazie ai rifugiati ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
'
(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] G. era in condizione di rispettarli. Incoraggiato dai positivi risultati delle consultazioni regionali in Baden-Württenberg, Renania-Palatinato e Schleswig-Holstein (marzo 1996), e vedendo ancora lontane le elezioni politiche del 1998, Kohl annunciò ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , dal tempo della Riforma, rappresentanti di un principe protestante (al plenipotenziario si era affiancato l'agente del Palatinato a Roma, nominato, seppure non pubblicamente, nello stesso 1747, agente prussiano) conducono negoziati diretti con la ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , e la discrezione del Visconti lo aiutò a salvare le apparenze. A Firenze non restava quale ultima speranza che Roberto del Palatinato, il quale il 20 ag. 1400 succedeva a Venceslao, deposto dagli elettori. Poiché l'opposizione aveva rimproverato a ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] a protestanti e cattolici ("scellerata alternativa", secondo Chigi) - sia sull'istituzione di un ottavo elettorato a favore del Palatinato, concepita da Mazzarino come un risarcimento per i cattolici, ma effettuata senza il consenso del Papato.
Il ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] di Eden che gli Stati dell'area danubiana, ivi compresi la Baviera, il Württemberg, il Baden e il Palatinato, staccati dalla Germania, venissero riuniti in confederazione, Molotov replicò che ciò sarebbe apparso ai Sovietici come un tentativo ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...