ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] della Kapellenkirche costituisce il più esteso e ambizioso ciclo realizzato da botteghe dell'area renana e del Palatinato (Suckale, 1993): vi furono attivi contemporaneamente scultori da Esslingen, che realizzarono il Giudizio universale nel portale ...
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TREMELLIO, Emanuele
Kenneth Austin
– Originario di Ferrara, si sa pochissimo riguardo ai primi trent’anni di vita. Non solo parlò poco di sé (e poco si è conservato della sua corrispondenza), ma in [...] Jonathan ben Uzziel.
In seguito alla morte dell’elettore Federico nel 1576 e all’ascesa di suo figlio Ludovico VI il Palatinato ritornò al luteranesimo. Tremellio perse la sua cattedra nel 1577 ed entro il 1578 si trasferì a Sedan, in Francia, dove ...
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guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] dunque la rivolta in tutto il paese e prese avvio la prima fase della guerra dei Trent'anni (fase boemo-palatina, 1618-23). Ben presto la guerra si trasformò da lotta interna di religione in conflitto internazionale, coinvolgendo i Danesi, gli ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] e al rifornimento delle truppe. Il G. seguì l'armata che in agosto mosse dalla Boemia e, attraverso l'Alto Palatinato e la Franconia, giunse in Renania, dove, tra Andernach e Bonn, doveva congiungersi alle truppe provenienti dalle Province Unite.
Qui ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] del 1556 si trasferì a Francoforte per ottenere un posto come medico cittadino, raccomandato dal principe Federico III del Palatinato e da «Odoardus comes Cyconiae», nel quale è da identificare il suo antico protettore Odoardo da Thiene (Babinger ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] in due periodi, uno di netta repressione (espulsione dei v. dalle Valli, 1686, e loro emigrazione in Svizzera, Brandeburgo, Palatinato, Württemberg, fino al «glorioso ritorno», 16-17 ag. 1689), l’altro di appoggio (editto di tolleranza del 23 maggio ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] , è possibile definire 'renana' e che comprende pressoché per intero i Länder di Renania Settentrionale-Vestfalia, Renania-Palatinato, Baden-Württemberg, Assia e Saarland, debordando in Bassa Sassonia e Baviera. Incentrata sull'asse renano ...
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PRESBITERIANI
Camillo Crivelli
Il presbiterianismo è il regime ecclesiastico stabilito da Calvino e adottato anche da confessioni che non professano tutte le dottrine di lui, e rappresenta, con l'episcopalianismo [...] di Heidelberg, specie nella parte occidentale vicina ai centri calvinisti di Francia, Olanda e Svizzera. L'elettore del Palatinato Federico III, con l'aiuto dei teologi protestanti Zaccaria Ursino (Bär) e Gaspare Oleviano (Olewig), compose per i ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] nel 1801, con la pace di Lunéville; per decisione della deputazione imperiale dell'anno 1803, Würzburg passò al Palatinato Bavarese. Nel 1805 la Baviera cedette il principato all'ex-granduca Ferdinando di Toscana; in quest'occasione Würzburg fu ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] nel 1023 ca. a Montecassino (Bibl., 132). L'altro venne scritto e miniato nella Germania meridionale, per il conte Ludovico del Palatinato, nel 1425 (Roma, BAV, Pal. lat. 291). Si tratta di due codici che, sebbene strettamente correlati, non sono in ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...