BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] la sua elevazione al cardinalato il B. fu attivo in quasi tutte le congregazioni cardinalizie: dal 1633 in quelle del Palatinato, del Concilio e di Propaganda Fide; nel 1636 fu membro di una congregazione particolare istituita per trattare i problemi ...
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TACHENIUS, Otto
Antonio Clericuzio
– Nacque a Herford, in Vestfalia, intorno al 1610. Poche le notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Il padre Heinrich era mugnaio presso l’abbazia di Herford, [...] e in particolare il sal viperinum. Il nuovo avversario era Johann Zwelfer (1618-1668), farmacista e medico del Palatinato (anch’egli addottoratosi a Padova, dove aveva preparato un farmaco a base di vipera) che nelle Animadversiones in pharmacopoeiam ...
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TURINGIA (ted. Thüringen, A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Karl JORDAN
Stato costituito nel 1918 e dal 1933 Land della Germania, dell'area di 11.763 kmq. con 1 milione e 660 mila abitanti (141 per [...] esso l'esercizio della giustizia in gran parte del paese. Nel 1180 i Ludovingi ottennero anche la dignità palatina sassone. Riuscì loro attraverso numerose lotte di conquistare l'effettiva sovranità sul paese. L'ultimo rappresentante della famiglia ...
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Nacque a Praga il 13 maggio 1316 da Giovanni il Cieco, conte di Lussemburgo, e da Elisabetta figlia ed erede di Venceslao IV re di Boemia e di Polonia, del quale dapprima portò il nome. Perché non soggiacesse [...] , di Federico di Maassen, di Gunter di Schwarzburg-Blankenburg. Unendosi in seconde nozze con Anna, figlia di Rodolfo conte del Palatinato, C. toglieva però agli avversarî uno dei più validi sostegni. E il 25 luglio 1349 la corona tedesca fu posta ...
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HEIDELBERG (da Heide "superficie incolta"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
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Città della Germania, nel Baden settentrionale, posta in località oltremodo fortunata dove [...] . CXV e CXVI.
Storia. - Anticamente faceva parte dei possessi del vescovo di Worms. Nel 1225 fu data in feudo al conte palatino del Reno Ludovico I; ben presto ottenne diritti di città. Ai piedi di un antico castello fortificato ne fu costruito, nel ...
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ULMA (ted. Ulm; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Roman JAKOBSON
Alberto BALDINI
Importante città dell'alto Danubio, 470 m. s. m., capoluogo d'uno dei distretti del Württemberg, posta proprio [...] per la prima volta in documenti di Ludovico il Germanico dell'anno 854. Ulma era allora sede reale con un palatinato e perciò in seguito vi soggiornarono ripetutamente i re tedeschi. Nel 1027 Ulma viene ricordata per la prima volta come città ...
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STRESEMANN, Gustav
Carlo ANTONI
Uomo di stato tedesco, nato il 10 maggio 1878 a Berlino, morto ivi il 3 ottobre 1929. Studiò a Berlino e a Lipsia. Entrò come impiegato nella direzione della Federazione [...] dei socialisti e dovette rimaneggiare il suo gabinetto senza di loro. Represse le mene separatiste in Renania e nel Palatinato e infine stroncò il putsch di Hitler a Monaco affidando pieni poteri al gen. von Seeckt, comandante della Reichswehr ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] pp. XVII-XVIII). Da ricordare anche la f. dell'abbazia di St. Maria und Johannes Evangelist a Sayn, presso Bendorf (Renania Palatinato), eretta nel 1200 ca. (Hoffmann-Curtius, 1968, fig. 52).Nelle f. frequente è anche la presenza di figure di leoni o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acuirsi dei conflitti politici e religiosi all’interno dell’Impero germanico è la [...] di una nuova costituzione, seguita dall’elezione a Francoforte il 26 agosto 1619 di un nuovo re: il principe elettore, palatino, calvinista, che prende il nome di Federico V.
Due giorni dopo viene eletto imperatore Ferdinando II d’Asburgo. La rivolta ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] di Gradisca contro gli arciducali: perciò l'itinerario del G. aveva toccato le terre dei Grigioni e il Palatinato, allo scopo di suscitare consensi alla politica veneziana. Inoltre rimaneva ancora aperta la questione monferrina: per contenere la ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...