SGUANCIO (o Schiancio)
Ernesto Leschiutta
Si dice in generale tutto ciò che si pianta obliquamente rispetto all'asse principale di un sistema murato e in particolare le divaricazioni laterali delle aperture. [...] a sguancio s'incontrano saltuariamente nelle opere romane, accessorie o di secondaria importanza (criptoportico di Tiberio sul Palatino).
Alcune case di Pompei presentano esempî più interessanti. Hanno finestre con varie svasature interne seguenti la ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] Germania, dove sin dal 1396 viveva la loro madre. Il D. entrò subito in contatto con il re dei Romani Roberto del Palatinato per ottenere il suo appoggio contro la Repubblica di Venezia la quale, dopo la cacciata del Carrara, il 23 giugno 1405 aveva ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] e l’oratorio Il Giobbe cristiano. L’anno dopo compose I preggi della Primavera, serenata eseguita nel castello di Leuchtenberg nell’Alto Palatinato e nell’estate del 1691 il dramma musicale Gli amori di Titone e d’Aurora.
Tra il 1692 e il 1701 l ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] ? Certo è che, quando il B. si rivolse alla signoria di Ginevra, sollecitando il suo intervento presso il conte Palatino per far sospendere il decreto di confisca, anche lì incontrò un atteggiamento nettamente ostile. Ginevra motivò il suo rifiuto ad ...
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MONTANI, Francesco
Maria Pia Paoli
– Nacque a Pesaro il 12 ag. 1673 dal conte Alfonso e da Porzia Gottifredi, di famiglia romana. Primogenito, ebbe tre fratelli: Cesare (1675-1729), Giulia (1676-1754, [...] la missione il M. rese visite informali alla principessa Anna Maria Luisa de' Medici, moglie dell’elettore del Palatinato Giovanni Guglielmo II, a Düsseldorf, e alla corte di Monaco.
Coinvolto in seguito anche nelle trattative matrimoniali del ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] aveva ottenuto dal Sacro Romano Impero il titolo di marchese, forse in virtù dei suoi rapporti con la casata del Palatinato-Neuburg cosicché svolse, a partire dal 1692, la funzione di residente per l’Elettore Filippo Guglielmo di Neuburg (Archivio di ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] di quattro compagnie di cavalleria che dovevano affiancare le truppe dell'arciduca Leopoldo V del Tirolo impegnate nella guerra del Palatinato; il 31 maggio di quello stesso anno il C. entrava quindi a far parte del consiglio di guerra dell'arciduca ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] di deliberazioni. Tentarono invano di intervenire, a favore dei papi delle loro rispettive obbedienze, gli ambasciatori di Roberto del Palatinato e Carlo Malatesta in persona, da un lato, e gli ambasciatori aragonesi dall'altro; ma invano, ché il 5 ...
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QUACCHERI (o quacheri)
Alberto Pincherle
Italianizzazione dell'inglese Quakers "tremanti", soprannome derisorio dato ai seguaci della predicazione di G. Fox (ma una setta femminile di tal nome esisteva [...] "missioni" sul continente europeo e in Levante: raccolsero seguaci tra mennoniti e collegianti in Olanda e nel Palatinato (Griesheim), percorsero la Germania, la Boemia, Danzica; altri predicatori giunsero in Palestina, fermandosi anche in Francia e ...
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Figlio di Enrico il Superbo, nacque non prima del 1129 e non dopo il 1135; dopo la morte del padre crebbe in Sassonia sotto la tutela di sua madre Gertrude. La guerra fra la casa Guelfa e gli Hohenstaufen [...] fra le due case rivali condusse infine al matrimonio del figlio di E., Enrico, con una figlia della casa Hohenstaufen, erede del Palatinato del Reno; e questo diede alla casa Guelfa la possibilità di crearsi un nuovo centro d'azione. E. il Leone morì ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...