FRANCO-PRUSSIANA, GUERRA, o franco-germanica, guerra
Alberto BALDINI
Francesco TOMMASINI
Manfredi GRAVINA
La guerra franco-germanica scoppiata nel luglio del 1870, ha dominato per quasi mezzo secolo [...] prussiane, e soltanto dopo i preliminari di Nikolsburg (26 luglio 1866) fece chiedere a Berlino la facoltà di annettersi il Palatinato e l'Assia renana. Bismarck respinse la domanda e se ne valse per alienare alla Francia le simpatie degli stati ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] ormai dominare più gli eventi, Massimiliano si strinse alla Francia che, insieme con la Svezia, gli prometteva il possesso del Palatinato superiore e dell'elettorato (trattato di Ulm, 14 marzo 1647). Ma nel settembre 1647, rompendo il trattato di Ulm ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] (1632), donde proseguì per Bruxelles, partecipando ancora una volta, fino al novembre 1634, alle guerre di Fiandra e del Palatinato; tornato in Spagna e ritiratosi a vita devota, morì qualche giorno dopo (febbraio 1635).
Bibl.: F. Nicolini, Il don ...
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Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] alla politica di accoglienza di minoranze religiose cacciate da altri Stati. Si stabilirono a Berlino emigrati dal Palatinato e dalla Svizzera, hussiti Boemi e numerosi Ebrei giunti dall'Austria. Particolarmente vantaggiosa si rivelò l'immigrazione ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] durante la guerra dei Sette anni.
Seguì forse, allora, il viaggio a Mannheim, residenza del principe elettore del Palatinato Carlo Teodoro. Grande dovette essere il successo riscosso dal C. a Colonia, se lavorò alla corte dell'illuminato principe ...
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QUARTARONI, Domenico
Federica Favino
QUARTARONI (Quartaironi, Quarteroni), Domenico. – Nacque a Messina nel 1651 (Proja, 1840, p. 1). Non sono noti i nomi dei genitori.
Dalle sue suppliche indirizzate [...] Quartaroni poteva vantare discepoli tra la prima nobiltà italiana ed europea, come il principe Filippo Guglielmo Augusto del Palatinato-Neuburg in occasione della tappa romana del suo grand tour o il principe Raimondo di Sangro quando questi era ...
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DONINI, Alemante Angelo
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marcuola, il 6 giugno 1626, primo dei due figli, entrambi maschi, di Giovanni e Giovanna Alemante.
Discendente da una [...] in qualità di residente, una saltuaria ma prestigiosa attività diplomatica, che lo portò in Polonia, Svizzera e Palatinato.
Le designazioni in questione, d'altronde, più che a suffragare ambizioni di scalata ai vertici cancellereschi, dovevano ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] nobiltà madrilena. La sua attività gli procurò vasta notorietà, tanto che la neo regina di Spagna Anna di Palatinato-Neuburg, dedicataria degli Entusiasmos medicos, politicos y astronomicos (Madrid 1689) composti dal G. in lingua castigliana, lo ...
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MENHIR
V. Bianco
Termine dialettale bretone (da men = pietra e hir = lungo), passato nell'uso ad indicare il tipo di monumento preistorico consistente in una pietra, a forma approssimativa di parallelepipedo, [...] strutture megalitiche affini (a Stonehenge, Avebury, ecc.); in Germania le zone centro-meridionali (Renania centrale, Palatinato, sporadicamente Sassonia e Turingia, ecc.) ne conservano una discreta quantità; l'Africa settentrionale, e soprattutto ...
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Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze [...] anche la contea di Gorizia con i relativi feudi di Pusteria, Carinzia e Friuli (1500) e altri territorî in Svevia, nel Palatinato e nel Tirolo (Kitzbühel, Kufstein), si accordò con la Francia e con il papa contro Venezia (1504); a tale mossa fu ...
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palatinato
s. m. [der. di palatino3]. – 1. Dignità e carica di conte palatino. 2. Territorio governato da un conte palatino. In partic., si conserva come denominazione storica di una regione della Germania occid. (così chiamata perché dominio,...