SEMITI
Giorgio Levi Della Vida
. I. Estensione territorriale. - Col nome di Semiti è designato un vasto e compatto gruppo etnico e linguistico dell'Asia anteriore le cui sedi presentavano nell'antichità [...] ẓ; anche ḥ è una laringale enfatica). Abbondanti sono anche le sibilanti (s, s, z; s sibilante palatale; ṣ, ẓ sibilanti enfatiche), mentre assenti sono le palatali (ğ dell'arabo, č dell'amarico sono secondarie) e non molto abbondanti le velari (k, g ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] la confusione della III persona singolare e plurale. Il perfetto era ancora vitale. In Toscana gli esiti di C + vocale palatale (aceto) e di -SJ- (camiscia) sono ancora distinti. La forma base dell'articolo è lo, passibile di aferesi dopo vocale ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] successivamente alcuni casi lessicali; a livello grafico, è importante un piccolo gruzzolo di occorrenze in cui 〈ch> rende [ć] palatale, tratto indigeno e caratterizzante (per cui vedi insieme ibid., p. 500, e Coluccia, 2002, pp. 24-25 e 75-76 ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] tutta l'area tedesca, come la mancanza di norme ortografiche unitarie, la registrazione scritta degli esiti della metafonia palatale, l'indebolimento delle vocali in sillaba atona.
I dialetti tedeschi non erano le uniche lingue germaniche parlate nei ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] anatomici comuni a Homo e distinti da Australopithecus. Essi includono l'assenza di prognatismo, una profonda volta palatale e un'arcata dentaria ampia e tondeggiante. Sfortunatamente, la limitatezza delle testimonianze fossili del primo Homo non ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] manzoniane e varianti di antica eredità.
Il ➔ monottongo fiorentino si afferma solo in casi specifici (dopo /j/ e dopo palatale, ovvero in parole come aiola, gioco, spagnolo, figliolo); fuori d’accento, la regola del ➔ dittongo mobile è applicata ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] La pronuncia di ‹k›, invece, è sempre velare (per es., killer); la pronuncia di ‹y› assume il valore di approssimante palatale ([j]: per es., yacht).
In sintesi, i forestierismi vengono adattati a partire dalla forma scritta, letta secondo le norme ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] persino, con accento ritratto, úə: per es., ru nuó???se "il naso", ru kuó???nə "il cane". In metafonesi o preceduto da palatale, si fa jé???, ije: kjènə "piano", mañjé??? "mangiare". Quando sia in posizione, l'a resta, ma nei casi sopra mentovati si ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] sostituito la forma letteraria (lingua, ecc.) a quella comune laziale nei casi di ẹ e ọ dinnanzi a velare o palatale (lengua, gionge, ecc.).
Consonantismo. - Sono ben fermi, anche nell'odierno dialetto di Roma, gli sviluppi di ragione italica di -nd ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] occidentale dopo Savona e nel territorio tra la Magra e il Frigido. Per gli stessi suoni in sillaba chiusa e davanti a palatale, un'ampia zona delle Alpi Liguri presenta a (invece di e), come a Ormea e Altare, che documentano fraçe "freddo", prastu ...
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palatale
agg. [der. di palato2, sull’esempio del fr. palatal]. – Del palato, relativo al palato. In fonetica, vocali p., dette anche anteriori quelle pronunciate nella parte anteriore della cavità orale (in italiano è, é, i); consonanti p....
alveolo-palatale
alvèolo-palatale agg. – In fonetica, che è in rapporto con gli alveoli dentarî e con il palato; il termine definisce il luogo di articolazione delle fricative š e ˇ∫ (e delle corrispondenti affricate č e ǧ) per la cui pronuncia...