La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] la data al suo antependium, destinato probabilmente al presbiterio della cattedrale di Siena41. Si tratta della più antica palad’altare italiana, e come tale gioca un ruolo chiave nella riforma liturgica del concilio lateranense IV celebrato quello ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] famiglie della borghesia, quindi solo un gruppo ristretto di fedeli pregava davanti a quest'opera; tuttavia, essendo una palad'altare, essa era strettamente legata al sacrificio eucaristico, e dunque alla liturgia pubblica. La pietà posta al centro ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] perduta Conversione della Maddalena, e la palad'altare, un olio su marmo rappresentante l'Adorazione 105-140; P. Paschini, Il card. M. Grimani…, Roma 1960, ad ind.; Id., D. Barbaro…, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XVI (1962), pp. 81-95 ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] : i pannelli con le scene del perdono dell'assassino, presso la Pinacoteca Vaticana (scuola fiorentina del XV secolo); la palad'altare di Giovanni del Biondo nella cappella Bardi di Vernio, in S. Croce a Firenze; la Crocifissione del Beato Angelico ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] dei fratelli Della Rovere a Chiari (Brescia), per dipingere i Misteridel Rosario intorno alla -, palad'altare nella chiesa maggiore (Rivetti, 1921, p. 89). Nello stesso anno il D. firmò e datò L'incredulità di s. Tommaso, tela per la chiesa di S ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] dipingere una tavola per la cappella di famiglia in S. Agostino. L'anno successivo il Pinturicchio, impossibilitato a completare la palad'altare a lui commissionata per la chiesa di S. Andrea a Spello, l'affidò ad E. e a Giovanni Francesco Ciambella ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] e l'elegante contrapposto di movimenti delle figure, soprattutto nel S.Trancesco della palad'altare.
Verso la metà dell'ultimo decennio del secolo il D. era ormai un pittore affermato e richiesto per numerose commissioni, anche pubbliche; nel ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] celeste come figura della Chiesa militante, favorendo iconografie legate ai più accesi dibattiti ecclesiali, come quello eucaristico (palad'altare con la Fonte della vita proveniente dal monastero di Parral; Madrid, Mus. del Prado). La tendenza all ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] " e "Pet. van Lint inv. et pingebat Romae ad S. Mariam de Populo et exc. Antu" (Bodart, 1970, I, pp. 131-133). La palad'altare di S. Giuseppe dei Falegnami attribuita al C. dal Mola (16633 p. 122) è in effetti opera di O. Blanc. A Gand si trovano: S ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] e donata nel 1930 da un discendente al convento di S. Domenico di Fiesole (fot. Soprintendenza 241.392); e la palad'altare, oggi nei depositi delle Gallerie, della SS. Concezione dei Barelloni (allora Gesù Buon Pastore delle Stabilite) in via della ...
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pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente di un manico (lungo circa 1 metro e mezzo,...
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...