GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] villa e il casino Ludovisi, e ritrasse G. XV e il cardinale nipote. Il Guercino dipinse, per incarico del papa, la palad'altare della Deposizione, posta sulla tomba di s. Petronilla nella basilica di S. Pietro.
Nelle fonti G. XV è descritto di bassa ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] Musée de la Chartreuse), di grande raffinatezza pittorica; al 1592-93 risale anche la Madonna con Bambino e santi (palad'altare frammentaria di cui non si conosce la provenienza) dell'Institute of Arts di Minneapolis. Datata 1597 è la Presentazione ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] in S. Silvestro in Capite, interamente di mano del G. e considerata anch'essa una delle sue prove migliori. La palad'altare raffigura la Pentecoste, le laterali S. Giovanni battezza le folle e il Battesimo di Cristo. Nelle lunette, Paolo I riceve ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] Aragona (circa 1485; attribuzione, comunemente accettata, proposta dal Bode, 1884); cappella Mastrogiudici, nella stessa chiesa, palad'altare con l'Annunciazione e i ss. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, eseguita (come risulta da una lettera ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] , figlio di Cosimo II, per cui realizzò per la chiesa dell'Annunziata a Firenze un'Assunzione e, nel 1671, la palad'altare di S. Filippo Benizzi; il granduca Cosimo III, committente della Madonna in gloria di S. Lucia alla Castellina (1682).
Il ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] il nuovo pontefice, per cui aveva già dipinto una tela con Sante martiri in S. Agnese fuori le Mura, gli commissionò la palad'altare con Cristo che appare a s. Martino per la chiesetta di S. Martinello alla Pietà (dal 1746 trasferita in S. Maria del ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] per incisioni. È documentato (L. Crico, Lettere sulle belle arti trevigiane, Treviso 1833, p. 297)che l'artista dipinse una palad'altare destinata a una chiesa di Mestre e una natura morta, ma nessuna delle due è stata rintracciata. Un suo ritratto ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] S. Siro a Santa Margherita Ligure, rappresentante i SS. Sebastiano, Lorenzo, Rocco, firmata; 1655, in un'altra palad'altare nella parrocchiale di Recco raffigurante S. Marco Evangelista coi ss. Giovanni Battista, Cecilia, Giorgio e Lorenzo, siglata ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] e le facce, esterna e interna, del muro soprastante; per la parete sinistra e la palad'altare furono ingaggiati, con contratto a parte, i padovani Nicolò Pizolo e Andrea Mantegna. I soci si impegnavano, per un compenso di 350 ducati, a terminare ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] che coinvolse tutti i discepoli del Vasari e fu una ennesima affermazione dell'Accademia. Al F. fu affidata la palad'altare della cappella Corsi in S. Croce, raffigurante la Flagellazione di Cristo, datata al 1575 e firmata "Alexandro, del Barbiere ...
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pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente di un manico (lungo circa 1 metro e mezzo,...
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...