LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] suo nome compare in due note di pagamento, la seconda dell'ammontare di 105 fiorini, pertinenti l'esecuzione della palad'altare della cappella di S. Paolo nella cattedrale di Siena, la cui realizzazione era stata già deliberata nel 1363 in seguito ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] ) o a Roviale Spagnolo (cfr. Strinati, 1979).
Posteriormente all'attività romana l'opera più ragguardevole è la grande palad'altare raffigurante la Storia del Crocifisso di Soria nella chiesa di S. Salvatore a Bologna, del 1579; citata dal De ...
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CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] , 1956).
Nel 1547 fu commissionata al C. e a Francesco Brea un'altra palad'altare per la Confraternita del Corpo di Cristo a Taggia (oggi sull'altar maggiore della parrocchiale). Il contratto stabiliva non solo il soggetto, la Resurrezione di Cristo ...
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FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] Madonna col Bambino e i ss. Francesco e Paolo in via Sotto Riva, nonché una S. Caterina da Siena, palad'altare proveniente dall'omonima chiesa veronese; quest'ultimo dipinto - oggi nei Musei civici veronesi - sembra senz'altro spettare ad un altro ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] a Padova dove diresse una scuola di pittura. L'anno successivo tuttavia era già di ritorno a Venezia per eseguire una palad'altare (andata perduta) per il patriarca F. Comer morto nello stesso anno.
Circa due anni dopo il F. dipinse i ritratti del ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] dell'inizio del XIX secolo al centro del soffitto appare un grande cartiglio con stemma.
Nel 1738 realizzò la palad'altare con Cristo crocifisso, s. Giovanni Battista e Mosè per la chiesa di Grosshartmannsdorf presso Freiberg in Sassonia. Il dipinto ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] , durante una sosta ad Ancona, eseguì un'Addolorata e La Giustizia e la Pace che si abbracciano, entrambe disperse, e la palad'altare con S. Giacomo, s. Andrea e il Redentore per la chiesa di S. Giacomo, su commissione del cardinale Vincenzo Ranuzzi ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] in modo molto evidente nella grande palad'altare raffigurante l'Ascensione di Cristo eseguita nel Milanesi, Firenze 1906, V, p. 632; VII, p. 91; S. Ticozzi, Diz. d. pittori ..., I, Milano 1818, p. 150; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia [1809 ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] e negli angeli cantori una «foga rubensiana».
Attribuita a Vincenzo Pellegrini (Mancini, 1987) è infine una grande palad’altare conservata nel Duomo di Perugia. Dipinta per la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Villa Pitignano nel contado ...
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CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] ecclesiastiche e ducali. Con la corte il C. sembra avere un rapporto non discontinuo, provato nel 1625 da una palad'altare ordinatagli dall'infanta Isabella di Savoia, principessa ereditaria di Modena, e dal pagamento, nel 1628, di un quadro che ...
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pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente di un manico (lungo circa 1 metro e mezzo,...
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...