MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] una certa cura anche il raffinato progetto architettonico.
Nel corso del 1576 il M. ricevette la commissione di un'altra palad'altare per la chiesa del Carmine, che doveva rappresentare l'Assunzione della Vergine.
A ordinare il dipinto fu il notaio ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] e stampe.
La critica concorda nel riferire al momento immediatamente successivo al suo rientro a Vicenza l'esecuzione della grande palad'altare con la Madonna con il Bambino e santi realizzata per la chiesa vicentina di S. Francesco Nuovo: l'opera ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] , p. 153). Ma l’opera cardine del terzo decennio, per intensità di afflato emotivo e sapiente azione della luce, è la palad’altare, firmata e datata 1623, con Cristo che mostra le piaghe a s. Bernardo di Chiaravalle nella chiesa fiorentina dei Ss ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] , eseguiti intorno al 1390 nella volta della cappella Corsini nella chiesa di S. Gaggio a Firenze; l'esecuzione della palad'altare della cappella fu infatti contemporaneamente affidata a Mariotto di Nardo, figlio di Nardo di Cione e attivo all'epoca ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] 14 genn. 1921, il F. inaugurò a Roma una personale alla Casa d'arte italiana, diretta da Prampolini e da M. Recchi, dove mise in 1946), e, per la chiesa di S. Benedetto, la palad'altare con storie della Vita del santo (1949), oltre a concludere ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] certis suis negotii» (Milanesi, 1854, II, p. 109).
Al 1401 è documentata anche la commissione di una predella per la palad’altare destinata alla cappella del palazzo pubblico (pp. 108 s.), e lo stesso anno è datato il trittico dell’Assunzione per la ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] di una lunetta a fresco con una Madonna col Bambino e angeli per la stessa cappella (Pantoni, 1962 e 1963), e la palad’altare con S. Nicola in cattedra, oggi al Museo di Capodimonte di Napoli.
Per motivi stilistici si può ritenere coevo il polittico ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] , nella seconda parte del 1557 il M. fu nuovamente all’opera nella chiesa di S. Sebastiano, dove eseguì la palad’altare della cappella Pellegrini, la prima della navata sinistra, raffigurante Cristo con due discepoli sulla via di Emmaus.
Il dipinto ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] al sepolcro del 1408 (Parigi, Louvre), l'Annunciazione di S. Procolo del 1409 (Firenze, Accademia) e la già citata palad'altare di Monte Oliveto. Ma l'apogeo della carriera di L. in questo periodo è rappresentato dalle già citate miniature presenti ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] da devozione, che condivide con la miniatura il supporto di pergamena e la tecnica, ma che si struttura come una palad’altare, con la Madonna in trono, il pavimento a piastrelle in prospettiva e l’ampio paesaggio di fondo.
Abbastanza nota è ...
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pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente di un manico (lungo circa 1 metro e mezzo,...
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...