Bérhault, Patrick
Alessandro Gogna
Francia • Thiers (Auvergne), 19 luglio 1957
È stato uno degli alpinisti e arrampicatori di punta degli anni Ottanta e Novanta del 20° secolo, famoso per i concatenamenti [...] Les Droites e il Pilone Centrale del Frêney, nel 1980 fu protagonista di un salvataggio sulla via Schell al Nanga Parbat (Pakistan) e nel 1981, assieme a Jean-Marc Boivin e con l'aiuto del deltaplano, concatenò in giornata la 'via americana' del ...
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Leader del movimento per la libertà e l'indipendenza dell'India (Porbandar, sul golfo di Oman, 1869 - Nuova Delhi 1948) detto Mahātmā (sanscr. "grande anima").
Vita
Compì a Londra, dal 1888, gli studî [...] ebbe gran parte nelle trattative (1945-47) che condussero alla proclamazione dell'indipendenza dell'India. La scissione del Pakistan, che la accompagnò, fu contraria agli ideali unitarî di Gandhi, che la subì perché resa necessaria dalle rivalità ...
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Bole, Mauro (Bubu)
Antonella Cicogna
Italia • Trieste, 21 maggio 1968
Guida alpina, 'Bubu' è alpinista completo ed eclettico, rappresentante dell'ultima generazione di scalatori italiani. Iniziò ad [...] . Si è dedicato anche all'alpinismo extraeuropeo, soprattutto negli ultimi anni, aprendo itinerari di notevole difficoltà: 'Cruz del sur' su La Sfinge (5325 m) in Perù nel 2000 e 'Women and chalk' su Shipton Spire (5852 m) in Pakistan nel 2001. ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (n. Calcutta 1956). Ritenuto uno tra i maggiori protagonisti della letteratura indiana contemporanea, il suo universo romanzesco è un universo inquieto i cui personaggi [...] inferto a Cambogia e Birmania, e Countdown (1999), in cui prende posizione sugli esperimenti nucleari effettuati in India e in Pakistan nel 1998. Tra gli ultimi lavori: The Imam and the Indian (2002), raccolta di saggi che riunisce commenti politici ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] a Bogotà (22-25 ag. 1968), a Ginevra (10 giugno 1969), in Uganda (31 luglio - 2 ag. 1969), in Iran, Pakistan Orientale, Filippine, Samoa Orientali, Australia, Indonesia, Hongkong e Ceylon (26 nov. - 5 dic. 1970). Questa volontà di dialogo all'interno ...
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Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] occidentale e orientale, mise a dura prova la città dove confluirono profughi hindu provenienti dalle province ora pakistane e dove transitarono musulmani impegnati nel tragitto opposto. In quesdta situazione, Madre Teresa venne a contatto diretto ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] a San Paolo, Brasile (1953); l'Auditorium all'ottavo piano del Time and life building a New York (1959); il Pakistan house hotel a Islamabād (1962); la facciata dei grandi magazzini Shui-Hing a Hongkong (1961-63) e la decorazione della stessa ...
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Reich, Steve (propr. Stephen Michael). - Musicista statunitense (n. New York 1936) di famiglia ebrea. È considerato uno dei compositori di maggiore spicco del panorama musicale statunitense. La sua musica, [...] ), conclusosi nel 2002. Del 2006 è la composizione Daniel variations, scritta in memoria del reporter Daniel Pearl assassinato in Pakistan nel 2002. Del 2007 è Double sextet, scritta per quattro voci ed ensamble, con cui nel 2009 si è aggiudicato ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] scarsamente praticabile nel contesto della Guerra fredda. Debole e inefficace risultò la politica di N. nei confronti del Pakistan riguardo alla questione del Kashmir, mentre il conflitto con la Cina (1962) – che egli aveva sempre considerato un ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] in ambienti climaticamente ed orograficamente difficili, delle grandi imprese edili italiane. Dopo questa si ebbero altre importanti realizzazioni in Pakistan, sull'Orinoco (in Venezuela) ed in Nigeria. Tra il 1957 ed il 1960 il B. coordinò, con gli ...
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pachistano
(o pakistano) agg. e s. m. (f. -a). – Del Pakistàn, stato dell’Asia merid. che si affaccia sul Mare Arabico e confina con l’Iran, l’Afghanistan, la Cina e l’India; è una repubblica presidenziale, abitata in prevalenza da indù, di...
beluci
(o baluci) agg. e s. m. e f. – 1. Della popolazione dei Beluci, che abitano la regione asiatica del Belucistàn (in persiano Balūcistān che significa «paese dei Baluci»), tra l’Iran sud-orient. e la bassa valle dell’Indo, suddivisa tra...