Fotoreporter statunitense (n. Filadelfia, Pennsylvania, 1950). Dopo la laurea in Teatro alla Penn State University e l’esperienza in un quotidiano locale, ha iniziato a lavorare come freelance in India. [...] Poco dopo l’invasione russa dell’Afghanistan, è riuscito ad attraversare il confine con il Pakistan e a fotografare la situazione del paese: nel 1980 il servizio è stato premiato con la Robert Capa Gold Medal. Da quel momento in poi, M. ha continuato ...
Leggi Tutto
Poeta musulmano d'India (Sialkot, Panjāb, 1873 o 1877 - Lahore 1938). La sua opera in urdū e in persiano è ricca di esuberante lirismo e si sforza di adattare le forme tradizionali della lirica orientale [...] per esprimere un ideale dapprima di nazionalismo indiano, poi di rinascita spirituale panislamica. Il Pakistan lo considera come il suo poeta nazionale. Opere poetiche principali: Terāne-i Muslim ("Il canto del musulmano") e Payām-i mashriq (" ...
Leggi Tutto
Uomo politico sovietico (Pietroburgo 1904 - Mosca 1980). Aderì al partito comunista nel 1927; quale ingegnere tessile ha avuto una parte importante nello sviluppo della produzione tessile e in genere dell'industria [...] sul finire degli anni Sessanta. Di particolare importanza il ruolo svolto da K. in politica estera: mediazione tra India e Pakistan (1965), stipula del trattato tedesco-sovietico di rinuncia all'uso della forza (1970). Tale suo ruolo fu tuttavia ...
Leggi Tutto
Scrittore panjābī di lingua inglese (Hadali, Panjāb, 1915 - Nuova Delhi 2014), autore di una vasta produzione letteraria che comprende romanzi, novelle, saggi, critica storica e traduzioni. Studioso di [...] nella difesa dei valori tradizionali dalla degenerazione del tradizionalismo e dell'intolleranza. La sua opera più famosa è il romanzo Train to Pakistan (1956; trad. it. 1996), dedicato alla tragedia umana che accompagnò la divisione tra India e ...
Leggi Tutto
Hussain, Mamnoon. – Uomo politico pakistano (Agra 1940 - Karachi 2021). Imprenditore attivo nel campo dell’industria tessile, nel 1999 ha ricoperto per un breve periodo, prima del colpo di stato militare, [...] del Sindh. Candidato del partito della Lega Musulmana del premier N. Sharif, nel luglio 2013 è stato nominato presidente del Pakistan con 432 preferenze contro le 77 del suo avversario W. Ahmed, succedendo nella carica ad A.A. Zardari e permanendovi ...
Leggi Tutto
Huq, Abul Kashem Fazlul
Politico bengalese (n. 1873-m. 1962). Leader musulmano del movimento indipendentista; chiamato anche Sher-e-Bangla («il leone del Bengala»), fu sindaco di Calcutta (1935), fondò [...] il Krishak praja party (1937) e guidò il governo provinciale fino al 1943. Dopo il 1947 ebbe numerosi incarichi, fra cui quello di governatore del Pakistan orientale (1956). ...
Leggi Tutto
Uomo politico pakistano (Pēshāwar 1917 - Rawalpindi 1980). Comandante dell'esercito (1966) quando il 25 marzo 1969 il presidente Ayyūb Khān diede le dimissioni lasciando il potere alle forze armate, Y., [...] impegnandosi a riportare al più presto il paese alla normalità costituzionale. Dopo la guerra civile e la secessione del Pakistan orientale (dic. 1971) Y. diede le dimissioni, lasciando la presidenza a Z. A. Bhutto; fu condannato a cinque anni ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (Sehore, Bhopal, 1850 - Polden, Somerset, 1924), sottosegretario agli esteri in India nel 1880, ministro in Persia nel 1894, quindi ambasciatore a Madrid nel 1900 e a Washington dal [...] linea D. quale confine fra l'Afghānistān e l'India britannica. Quando nel 1947 avvenne la divisione fra India e Pakistan, l'Afghānistān non riconobbe la validità di tale linea di frontiera, rivendicando una fascia di territorio a sud della linea ...
Leggi Tutto
Giornalista e donna politica italiana (n. Macerata 1961). Laureata in Giurisprudenza presso l’Università la Sapienza di Roma nel 1985, ha lavorato in Rai e scrive per diverse testate. Nel 1989 ha cominciato [...] , lavorando per quattro anni alla FAO. Ha svolto numerose missioni in luoghi di crisi, tra cui Ex-Jugoslavia, Afghanistan, Pakistan, Iraq, Iran, Sudan, Caucaso, Angola e Ruanda. Dal 1998 al 2012 è stata Portavoce dell'Alto Commissariato per i ...
Leggi Tutto
Singh, Hari
Ultimo maharaja del Jammu e Kashmir (Jammu 1895-Bombay 1961). Successe allo zio Pratap Singh nel 1925. Adottò una linea politica fedele agli inglesi e osteggiò i partiti politici indiani, [...] Abdullah (1905-82). Con la fine del dominio britannico (1947) si trovò a scegliere tra l’annessione all’India o al Pakistan e l’indipendenza. Sovrano indù di uno Stato a larga maggioranza musulmana, S. inizialmente optò per l’indipendenza, ma gli ...
Leggi Tutto
pachistano
(o pakistano) agg. e s. m. (f. -a). – Del Pakistàn, stato dell’Asia merid. che si affaccia sul Mare Arabico e confina con l’Iran, l’Afghanistan, la Cina e l’India; è una repubblica presidenziale, abitata in prevalenza da indù, di...
beluci
(o baluci) agg. e s. m. e f. – 1. Della popolazione dei Beluci, che abitano la regione asiatica del Belucistàn (in persiano Balūcistān che significa «paese dei Baluci»), tra l’Iran sud-orient. e la bassa valle dell’Indo, suddivisa tra...