GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] Adriano in Siria e nell'oratorio Isacco, figura del Redentore di Mysliveček, e ne La disfatta di Dario di G. Paisiello. Le sue ultime esibizioni in un teatro pubblico risalgono alla stagione del Carnevale 1777, quando prese parte agli allestimenti de ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] e facili nella melodia, alcune - le più giovanili - fanno ricordare il suo studio e la sua predilezione per Cimarosa, per Paisiello e per Mozart. In seguito, le musiche del B. acquistarono una semplicità e una vocalità tali da giustificarne e la ...
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COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] altre notizie della C. fino al 1778 anno in cui la ritroviamo a Pietroburgo nella opera Achille in Sciro di G. Paisiello nella quale interpretava Deidamia. All'inaugurazione del teatro Petrovskij di Mosca la C., tornata alla danza, forse per un calo ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] : I promessi sposi di Errico Petrella, Il mercato di Malmantile e Le trame deluse di Cimarosa, Il mondo della luna di Paisiello.
Morì a Napoli il 6 settembre 1977.
Fu sposato con Maria Caccese.
Fonti e Bibli.: A. Della Corte, La critica musicale ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] quest'ultima asserzione, le opere dell'abate G. B. Casti. A questo proposito il B. rivolge al Casti e al compositore G. Paisiello (entrambi a Parigi insieme con altri grandi musicisti, L. Cherubini, A. Tarchi, ecc.) il caldo invito "ad unire le loro ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] cinquanta partiture, di autori varî, da L. Vinci a N. Porpora, da Chr. W. Gluck a N. Piccinni a G. Paisiello a D. Cimarosa a L. Cherubini). divenne uno dei più fortunati melodrammi settecenteschi.
Numerosissime anche, nelle arti figurative, le opere ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] europea delle opere buffe di Piccinni, che tuttavia – salvo la Buona figliuola – non toccò mai i livelli di un Paisiello; la corte di Dresda si stagliò per una pressoché sistematica importazione delle nuove opere comiche di Piccinni fino al 1780.
Dal ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] (1740, 1749, 1755), olandese (1793), nonché le nuove versioni musicali (quella ad opera di G. Abos nel 1744, quella di G. Paisiello, con la quale fu mandata in scena a San Pietroburgo nel 1781, e infine quella di P. A. Guglielmi, nel 1790, con testo ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] cromatico, il cosiddetto Ecce Homo, I ghiottoni (Il pranzo d'Aldermann da N. Dance), la Frascatana per l'opera di Paisiello. Ma è nel ritratto specialmente che il B., dopo l'esperienza compiuta sui disegni dei principali personaggi della corte di ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] più basso da una loggia continua sui quattro lati e si piega verso l'esterno in corrispondenza del fronte su via Paisiello. Nella copertura, la lastra in aggetto su largo Spinelli trasforma il piano attico in una grande loggia che scava il volume ...
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