CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] quindi dal 1787 al 1789 si fermò per due anni a Napoli, dove si esibì al teatro S. Carlo. In questo periodo G. Paisiello componeva per lui il Catone in Utica e Fedra, mentre P. Guglielmi gli dedicava l'oratorio Debora e Sisara. Nel 1790 lo ritroviamo ...
Leggi Tutto
BOCCACCINI, Giovanni Francesco
**
Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] ,La gazza ladra,Mosè in Egitto), di F. Morlacchi (Gianni di Parigi,Il barbiere di Siviglia) e di G. Paisiello (Nina pazza per amore). Partecipò anche alle cosiddette "tavole-musica", cioè ai concerti vocali e strumentali eseguiti durante i pranzi ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] (26 dic. 1776), Ezio di M. Mortellari (gennaio 1777), La vera costanza di P. Anfossi (estate 1777), Le astuzie amorose di G. Paisiello e Il Principe di Lagonero di P. Anfossi (autunno 1777). Per l'A. il 1777 fu l'anno della più intensa attività nei ...
Leggi Tutto
D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] nel 1914: Niccolò Jommelli e Christoph Gluck nel giudizio di Pietro Metastasio (nn. 10-12);nel 1916: La grandezza vera di Giovanni Paisiello (nn- 3-6), Gaspare Spontini e il Ferdinando Cortez (nn. 9-12).
Nel 1912, nella collana "Profili" dell'editore ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] offerto un libretto apprestato per l'occasione da Iacopo Ferretti, che utilizzò un soggetto musicato quarantasei anni prima da G. Paisiello, la Nina pazza per amore. L'opera, un melodramma semiserio in due atti, fu rappresentata il 14 febbraio dello ...
Leggi Tutto
CASSONE, Leopoldo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Moncalvo, nel Monferrato l'8 dic. 1878 da Luigi ed Emilia Cerruti. Visse gli anni della prima giovinezza a Buenos Aires, dove la sua famiglia ebbe rapporti [...] 'atmosfera ambientale dell'azione, osò riproporre il Barbiere, così come il Rossini aveva fatto con il soggetto già caro al Paisiello e alla scuola napoletana. Anche nel suo caso era scontato che si suscitassero le ire dei conservatori, e il giudizio ...
Leggi Tutto
LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] La permanenza a Palermo si concluse nel 1776 con la partecipazione al teatro di S. Lucia in due drammi giocosi di G. Paisiello: La discordia fortunata e Le due contesse. Il L. fu quindi al teatro dell'Accademia degli Intronati di Siena come "secondo ...
Leggi Tutto
BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] di Trieste nel carnevale 1818-19. Tra le opere, delle quali fu felice interprete alla Scala, si ricordano La Molinara di Paisiello, Le cantatrici villane di V. Fioravanti, Elena del Mayr e Il Barbiere di Siviglia di Rossini. La carriera del B. che ...
Leggi Tutto
GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] all'Olimpiade di G.B. Pergolesi (a cura di M. Zanon, Parma 1915) e al Socrate immaginario di G. Paisiello (a cura di G. Barini, Firenze 1931). Il programma di catalogazione venne interrotto dalla prima guerra mondiale; ripreso successivamente ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] di Iefte)e del figlio Pietro Carlo (Gli amanti in cimento,L'equivoco degli sposi, La presunzione corretta), di Cimarosa, di Paisiello e di V. Fioravanti.
Nel 1835 il B. abbandonò il teatro; in occasione della rappresentazione d'addio, cantò nei ...
Leggi Tutto