GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] delle opere (1757-1802) di Pietro G. (1727-1804), in Riv. musicale italiana, XII (1905), pp. 407-446; S. Di Giacomo, Paisiello e i suoi contemporanei, in Musica e musicisti, LX (1905), pp. 762-768 (per Pietro Alessandro), rist. in Opere, II, Milano ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] di carnevale 1810-11 e d'autunno 1811, vi cantò opere di G. Farinelli, G. Nicolini, N. Zingarelli, G. Mosca e di G. Paisiello (Il barbiere di Siviglia), ma il primo grande successo gli arrise nell'estate 1811 al Teatro Ducale di Parma ne Gli Orazi e ...
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BALLETTI, Rosa
Ada Zapperi
Nacque a Stoccarda intorno al 1768, da Luigi Giuseppe e da una figlia, attrice, del noto comico Bernardino Vulcano. Già a diciotto anni era apprezzata cantante presso la corte [...] Tuileries sotto la direzione di M. Le Gros. Il 12 luglio 1789 la B. trionfò in Il barbiere di Siviglia di Paisiello al teatro di Monsieur: lo spettacolo continuò, con lo stesso successo, dopo la presa della Bastiglia, al teatro Feydeau. Nel corso ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] n. 2, pp. 241, 243 s., 262; T. Wiel, I teatri venez. del Settecento, Venezia 1897, passim (v. Indice); S. Di Giacomo, Paisiello e i suoi contemporanei, in Napoli: Figure e paesi, in Opere, II, Milano 1955, p. 535; R. A. Mooser, Annales de la Musique ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] a Palermo nel 1923.
Questa sorta di autobiografia è ricca di indicazioni storiche, non sempre esatte ma comunque utili, su Paisiello ed il tardo Settecento napoletano, sull'ammirato Mozart, su Rossini, di cui il F. avvertì il genio e perfino su ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] Bellezza ed Onestà di V. Martini; La grotta di Trofonio, Tarare e Il Talismano di A. Salieri; La serva padrona di G. Paisiello, ecc., oltre al Don Giovanni e Le nozze di Figaro.
Nel 1790 il suo nome compare nel cartellone del Théátre de Monsieur a ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] il conservatorio di S. Onofrio), accostandolo così a musicisti ben più famosi come N. Piccinni, N. Jommelli, G. Paisiello e ad altri celebri esponenti della gloriosa scuola napoletana. La sua opera didattica La teoria musicale compresevi ancora le ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] nella stagione 1791-92 si verifica il significativo insuccesso de Le trame deluse di Cimarosa e della Modista raggiratrice di Paisiello (quest'ultima opera ben nota e di sicuro successo, secondo il punto di vista del Calegari). Nel 1796 la situazione ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] zarzuela. Alcuni d'essi contribuirono alla fortuna dei musicisti che li intonarono. La frascatana - che con le musiche di G. Paisiello ebbe oltre venti riprese nei primi due anni di vita sulle scene (1774-76), oltre settanta entro la fine del secolo ...
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PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] pp. 96, 98, 406; R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento, Busto Arsizio 1978, III, pp. 1512 s.; M.F. Robinson, Giovanni Paisiello: a thematic catalogue of his works, I, Stuyvesant, NY, 1991, pp. 474-479; R.L. Weaver - N.W. Weaver, A Chronology ...
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