DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] brillanti e virtuosistiche.
La D. prese parte a Milano anche alla seconda opera della stagione, il Sismano nel Mogol di G. Paisiello. Negli anni 1773-76 la D. cantò prevalentemente al teatro S. CarIo di Napoli nelle opere Il trionfo di Clelia, di ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Schlesinger), Donna Caritea ed Elisa e Claudio di Saverio Mercadante, Il flauto magico di Mozart, Nina pazza per amore di Paisiello, La casa nel bosco di Louis Niedermeyer, Il pirata e I puritani di Bellini, Maria di Rudenz, Marino Faliero, Gemma ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] e il 1945, proponendo spesso musiche, da lui stesso trascritte, di autori del Settecento napoletano come F. Durante, G. Paisiello, G.B. Pergolesi, N. Porpora.
Nel 1941 fece parte della Commissione per l'autarchia degli studi musicali, istituita dal ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] napoletana modellata sulle forme derivate dalla grande tradizione partenopea rappresentata da G.B. Pergolesi, N. Piccinni, G. Paisiello, da cui derivò il gusto per la fluida e scorrevole cantabilità, e le tendenze innovatrici della scuola veneziana ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] per le scuole d'Italia, corredato da dieci dischi grammofonici con ampia antologia di brani cantati, Roma 1966; G. Paisiello. Valutazioni critiche rettificate, ibid. 1969; Metodi di canto celebri. Bibliografia per la didattica del canto, ibid. 1970 ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] nel 1737e con il titolo Abiazare (da uno dei personaggi principali), forse sulla base delle osservazioni di G. Paisiello fatte ad Agostino Gervasi su alcuni musicisti napoletani (il manoscritto è conservato a Napoli, Biblioteca dei Filippini) che ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] su libretto goldoniano: la forma è quella cosiddetta "a catena", con episodi successivi e chiusi, che rimase una costante da Galuppi al Paisiello comico. Si può fare l'esempio del finale terzo, un duetto fra Lena e Ciappo ("Dammi, o cara, un dolce ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] l'influsso del melodramma ottocentesco: si pensi ad esempio a Palummella zompa e vola da La Molinarella di G. Paisiello, a Fenesta ca lucive (ispirata alla Sonnambula belliniana) a Santa Lucia ("Com'è bello quale incanto" dalla Lucrezia Borgia ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] da Sancio Pansa governatore dell’isola Barattaria), che influenzò il Don Chisciotte della Mancia di Giovanni Battista Lorenzi per Paisiello (1769; cfr. Natali, 1973, p. 829; Fido, 2000, p. 247) e fu a lungo pubblicato erroneamente come opera di ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] Alcina di G. Gazzaniga), quindi nell'autunno 1773 al Carignano di Torino, in opere di G. Astarita e G. Paisiello (L'innocente fortunata), in seguito a Firenze (Cocomero, primavera 1774), Lucca (autunno 1774), Livorno (Carnevale 1775), Reggio (fiera ...
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