CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Pietroburgo dal 1782.
A differenza di quanto era avvenuto nel caso di molti suoi predecessori (Salieri, Galluppi, Traetta, Paisiello, Sarti, ecc.), estremamente scarse sono le notizie pervenuteci sulla vita e l'attività del C. in Russia, rimandandosi ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] , dopo averla ascoltata nel 1817 al teatro dei Fiorentini di Napoli in Ombra adorata di G. Crescentini, in arie di Paisiello e nella polacca La placida campagna di V. Pucitta, descrisse le sue impressioni in una lettera del 22 aprile, pubblicata poi ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] che può essere considerato il suo maestro, con cui progettò e realizzò (1948-50) l'ardita soprelevazione del villino di via Paisiello 38 a Roma, in forte contrasto stilistico con l'edificio preesistente. Il F. partecipò in collaborazione con altri ai ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] (Hôtelier) e Werther di J.-é-Fr. Massenet; Lo frate 'nnamorato di G.B. Pergolesi; L'idolo cinese di G. Paisiello; Gianni Schicchi, Madama Butterfly (il principe Yamadori e Sharpless), Manon Lescaut (L'oste e Geronte de Ravoir), Turandot (Ping) di ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] , in Musica e musicisti, LIX (1904), p. 459; E. J. Dent, A. Scarlatti, London 1905, pp. 197 s., 202; S. Di Giacomo, Paisiello e i suoi contemporanei, in Musica e musicisti, LX (1905), p. 762; E. J. Dent, Leonardo Leo, in Proceedings of the Musical ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] il C., rivelando peraltro anche ottime capacità organizzative, conservò l'incarico fino alla morte, avendo a suo successore il Paisiello. I servizi prestati a corte e in particolare la sua attività presso la regina lo costringevano, però, a frequenti ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] , il 7 settembre in I pretendenti delusi di G. Mosca, il 19 ottobre nel Barbiere di Siviglia di G. Paisiello. Tornato ancora al S. Moisè di Venezia nello stesso 1811, vi diede una apprezzatissima esecuzione della Cecchina suonatrice di ghironda ...
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GATTA, Dora
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Foggia l'11 nov. 1928. Iniziati gli studi musicali nella sua città, fu poi allieva della scuola del Maggio musicale fiorentino. Il 30 dic. 1947, all'età di soli [...] Rossini; per l'Estate napoletana interpretò Violante ne I treamanti di D. Cimarosa, Bettina ne Il duello comico di G. Paisiello, Monica ne La medium di G.C. Menotti, Lindora ne Il mercatodi Malmantile di Cimarosa, Fanny ne La cambialedimatrimonio di ...
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BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] il 13 agosto (che le meritò altissimi elogi), e il 4 novembre Artaserse d iF. Alessandri. All'inizio del 1783 G. Paisiello, allora direttore dell'opera italiana alla corte russa, in una lettera all'abate Galiani chiedeva di dargli "il suo più sincero ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] P. forgeries and misattributions, ibid., pp. 297-320; A. Damerini, Lo Stabat Mater di P. in una rara trascrizione di Paisiello, Firenze 1953; F. Degrada, Falsi pergolesiani. Dagli apocrifi ai ritratti, in Il convegno musicale, I (1964), pp. 133-142 ...
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