CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] cui l'artista ritrova qualche felice spunto della sua antica maniera. Tra le ultime opere del C. è il Monumento a Paisiello sul lungomare di Taranto (1959).
Senza figli e senza preoccupazioni economiche, il C. si dedicò totalmente al suo lavoro, cui ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] "pittore teatrale dell'Imperial Corpo dei Cadetti d'Infanteria" che partecipò all'allestimento di spettacoli teatrali con musiche di Paisiello a Pietroburgo al tempo di Caterina II: L'Idolo chinese da rappresentarsi nel Nuovo Teatro di Scarseo Selo ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] richiamo e su di essa si formarono musicisti quali J.A. Hasse, G. B. Pergolesi, N. Jommelli, N. Piccinni, G. Paisiello, D. Cimarosa, molti dei quali diffusero all’estero lo stile e il gusto della musica napoletana. Dopo la parentesi napoleonica, la ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] lasciò significative tracce con L. Cherubini. Napoleone amò e favorì anch’egli l’opera italiana, chiamando P.G. Paisiello e incoraggiando G. Spontini a scrivere il Fernando Cortez. Anche dopo la Restaurazione il teatro continuò a mantenere una ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] XVIII e al principio del sec. XIX, apparvero - talvolta a poca distanza dalle prime rappresentazioni - le opere di Paisiello, Mozart, Sacchini, Cimarosa, Salieri, Cherubini, e poi di Méhul, Rossini, ecc. Ne erano protagonisti, nei primi decennî dell ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] alla nascita di una musica colta russa: tra essi gli operisti F. Araja, B. Galuppi, T. Traetta, G. Paisiello, G. Sarti (direttore della Cappella Imperiale), D. Cimarosa (direttore dell’Opera italiana a San Pietroburgo), C. Cavos (direttore ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] A. Ferrua, Epigrammata Damasiana, Città del Vaticano 1942, pp. 190, 193, 195); c. di S. Panfilo (sita sulla attuale via Paisiello: E. Josi, La scoperta del cimitero di Panfilo sulla via Salaria Vetere, in Nuovo Bull. Arch. Crist., XXVI, 1920, pp. 63 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] .). La creazione dell’opera buffa rafforzò il successo di questo genere e G. B. Pergolesi, D. Cimarosa e G. Paisiello ne mantennero inalterato lo splendore, anche per il felice contributo di illustri librettisti.
Dopo l’esperienza di musicisti come L ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] città alcuni fra i maggiori operisti del secolo, da G.F. Haendel a G.B. Pergolesi, da B. Galuppi a G. Paisiello. Anche nel secolo successivo Roma fu un punto di riferimento per l’opera, mentre nell’Ottocento rifulse anche come centro di irradiazione ...
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