CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] . Nello stesso 1764 il C. scrisse Fedeltà in amore per la musica di Giacomo Tritto. Successivamente scrisse per Giovanni Paisiello Zelmira, La Dardanè, Le astuzie amorose; per Nicolò Piccinni Li napoletani in America e per Domenico Cimarosa La finta ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] nell'orchestra di corte, nel 1803 eseguì un suo concerto tra il primo e il secondo atto de La serva padrona di G. Paisiello.
Lo J. morì a San Pietroburgo il 23 nov. 1804 e gli furono tributati funerali solenni.
Secondo quanto riportato sulla Berliner ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] Galiani (Napoli, Villa Floridiana, 1949), frutto dell’elaborazione di brani tratti dall’omonima commedia per musica di Giovanni Paisiello, e si concluse con La cantata dei pastori, «divertimento radiofonico» registrato negli studi della RAI nel 1954 ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] suggerì di affidare la direzione del collegio a tre illustri musicisti del tempo: il F., G. Tritto e G. Paisiello. Il 21 novembre il re accolse la proposta e la commissione intraprese la sua attività, continuandola anche quando il collegio ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] 20 febbr. 1790) e alcune arie furono utilizzate nel pasticcio Il regno della moda, in collab. con D. Cimarosa, G. Paisiello, G. Gazzaniga, P. Anfossi e P.A. Guglielmi (Sartori). Di dubbia attribuzione l'opera buffa L'americana (Treviso, teatro Dolfin ...
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ZANIBON, Guglielmo. –
Maria Nevilla Massaro
Nacque a Padova il 5 ottobre 1878 da una nobile famiglia di origine veneziana. Secondogenito di Gaetano (deceduto prima del 1902) e di Edvige Cavagnari (nata [...] ), spesso in prima edizione moderna. Nel suo catalogo non mancò tuttavia qualche brano di grandi autori (Giovanni Paisiello, Fryderyk Chopin, Franz Schubert). Fu sempre un pratico organizzatore, pronto all’innovazione, fantasioso e interessato a ogni ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] occasione di conoscere W.A. Mozart, recatosi a Torino per assistere alla rappresentazione dell'opera Annibale in Torino di G. Paisiello. Fu in rapporti di collaborazione con celebri musicisti del tempo, tra cui G. Pugnani e i maestri della cappella ...
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NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] il teatro alla Scala nel 1778, nonché autografi o preziosi esemplari (tra gli altri) di Giovani Paisiello, Domenico Cimarosa, Niccolò Zingarelli, Wolfgang Amadé Mozart, Giacomo Meyerbeer, Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini e ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] realizzando le scene per il Il raggiratore di poca fortuna di P. Guglielmi nel 1783 e I filosofi immaginari di G. Paisiello nel 1784), al teatro Pubblico di Alessandria (Ezio di G.B. Levis, 1782), al teatro Ducale di Mantova (L'Alessandro nelle ...
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PRATI, Alessio
Nicola Badolato
PRATI, Alessio. – Nacque a Ferrara il 19 luglio 1750 da Giuseppe e da Rosalba Finotti.
Le informazioni sulla vita, lacunose e spesso incerte, si ricavano in primis dalle [...] di Napoli diede L’Olimpia (soggetto ariostesco di incerto autore, sul libretto ritoccato di un’opera di Giovanni Paisiello del 1768). Nel 1786 Prati musicò La passione di Gesù Cristo Signor Nostro (Metastasio), dato a Firenze nella congregazione ...
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