BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] A. Guglielmi e di Lisetta nel Ciarlone di G. Avos; nello stesso teatro cantò anche nel carnevale 1766 Le nozze disturbate di G. Paisiello e Lo spirito di contraddizione di P. A. Guglielini. Dal 1768 al 1771 la B. fu attiva a Stoccarda, scritturata al ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] che da Napoli si recava a Parigi, il L. si spostò a Milano per cercare fortuna; qui, forse su raccomandazione dello stesso Paisiello, riuscì a far eseguire al teatro alla Scala la sua prima opera buffa, La muta per amore, ossia Il medico per forza ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] presto allo studio della musica ("Giovinetta, a diporto, apprese la musica, e fu udita dal sommo Paisiello, che la stimò capace di ogni progresso": Lechi). L'11 ott. 1801, a sedici anni, fu maritata con dispensa speciale a un funzionario francese ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] Enea e Lavinia di P.A. Guglielmi (13 ag. 1788), Rinaldo, di P.A. Skokov (4 nov. 1788), Catone in Utica di Paisiello (5 febbr. 1789). Nella primavera del 1789 riapparve in Enea e Lavinia, per l'inaugurazione del teatro Nuovo di Codogno e alla Scala di ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] seria" dal 1782 al 1785, con lo stipendio di 2.800 rubli all'anno. In questo periodo fu protagonista di molte opere di Paisiello, tra cui Il barbiere di Siviglia (1782) e Ilmondo della luna (1783). Sempre nel 1783 si cimentò per la prima volta con un ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 1789 e il 1790 il C. si limitò a comporre quasi esclusivamente "arie aggiunte" o pezzi d'assieme da inserire in opere di Paisiello (La molinarella, parodia di La molinara; La grotta di Trofonio:"D'un dolce amor la face" e "Che avvenne che fu"; e La ...
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MILILOTTI, Pasquale. –
Daniela Macchione
Nacque a Napoli tra il 1720 e il 1730. Scarse le notizie biografiche, in gran parte desumibili dall’attività di librettista svolta dal M. a Napoli tra il 1755 [...] »).
Il M. collaborò con i compositori più accreditati del tempo a Napoli; tra gli altri P.A. Guglielmi, Insanguine, G. Latilla, G. Paisiello, N. Piccinni, T. Traetta, M. Vento. Suo è il libretto de Le stravaganze del conte, la prima opera di Cimarosa ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] comporre, dare lezioni di musica e di canto ai componenti della famiglia reale). Nello stesso anno, lasciò l’incarico di direttore a Paisiello, di ritorno dalla Russia, per poi assumerlo nuovamente nel 1816 alla morte del collega. Il 20 febbraio 1804 ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] in Le nozze in contrasto di G. Valentini e nell'autunno in Gli antiquari in Palmira di G. Rust e in La frascatana di G. Paisiello) e nel 1782 (il 10 agosto, nell'opera Il pittore parigino di D. Cimarosa e il 4 settembre in quella dei Sarti Fra i due ...
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FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] partimento con G. Salini, contrappunto con A. Speranza e composizione con G. Tritto; successivamente fu notato da G. Paisiello, con cui si perfezionò nella pratica del contrappunto e nella composizione. Nel 1804, al termine degli studi, scrisse quale ...
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