FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] con Giovanni di messer Lotto Salviati, F. fu fatto "chierico", ma non pare che intraprendesse la carriera ecclesiastica, pago probabilmente di godere di un qualche beneficio; continuò infatti a lavorare presso lo stesso Giovanni almeno fino al maggio ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] in città, in ritorsione contro un'azione navale condotta dai Veneziani. La detenzione nel castello fu breve perché la custodia pagò un riscatto di 20.000 piastre. Liberato, F. avrebbe dovuto stabilirsi a Sidone, ma, per una rivolta, non poté entrarvi ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] il G. si recò a Valeggio Lomellina per acquistare dal conte Gualtiero Albonesi 100 pertiche di terreno ubicate nella stessa località. Pagò in contanti 250 fiorini e affittò i beni al venditore per il canone annuo di 6 sacchi di frumento. Il 29 luglio ...
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GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] Dieci di libertà dal 1° ag. 1409; nel 1410, dal 6 gennaio fu capitano a Pisa. Nello stesso anno, il 6 giugno, pagò l'imposta dell'estimo ammontante a 12 fiorini e 19 soldi (Firenze, Biblioteca nazionale, Poligrafo Gargani, 1027, n. 206; l'indicazione ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] le tensioni nell'aristocrazia esautorata.
L'episodio fu comunque sufficiente a garantire per l'avvenire l'incondizionato lealismo del C., pago d'allora in poi di una difesa puramente simbolica delle prerogative della sua casta: così, per esempio, nel ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] Si dedicava intanto ai traffici, armando un galeone e forse finanziando la guerra da corsa. Catturata la nave dai Genovesi, pagò un'ingente somma per il riscatto dell'equipaggio, mentre veniva truffato del denaro versato per l'armamento a Rodi di un ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] e condotto schiavo ad Aleppo, dove rimase per circa un anno. Poté tornare a Venezia, grazie all'intervento della Repubblica, che pagò il riscatto. Quale premio al valore e alla fedeltà dimostrati, l'11 sett. 1574 il Senato veneto lo nominò colonnello ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] nell'elaborare la figura funebre. Dopo un lavoro di correzione durato dodici anni, nel 1574 il figlio di Caterina Orlik pagò al C. il resto del compenso.
Il sepolcro, dedicato anche a Caterina, era conservato nella chiesa dei domenicani di Cracovia ...
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DAL PONTE, Giambattista, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Terzo dei figli di Iacopo e di Elisabetta Merzari, secondo tra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 4 marzo 1553 [...] un altro pagamento di 12 lire il 21 dello stesso aprile. Nel luglio 1595 l'opera doveva essere ultimata, se la Confraternita pagò lire 12 a "Conti Agustin marangon per far il telaro al palio al altar de Santo Piero".
La pala quasi certamente è ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] che gli era stato dato come pegno per il prestito di tre ducati. Nel 1472 morì il fratello Paolo ed il C. pagò 50 fiorini alla Confraternita del SS. Salvatore adSancta Sanctorum per la celebrazione dell'anniversario della sua morte.
Il C. morì nel ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...