Poeta tragico ateniese (Salamina 480 a. C. - Pella 406), nato secondo la tradizione il giorno stesso della battaglia di Salamina (5 sett.), figlio di Mnesarco, o Mnesarchide, e di Clito, che secondo le [...] più unitaria di quanto possa sembrare a prima vista; e trova il suo centro nel doloroso pessimismo di un animo religioso ma non pago della religione tradizionale, aperto a una adesione per tutti i dolori e le debolezze. È così che nel mito E. ricerca ...
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Letterato (Padova 1730 - Selvazzano, Padova, 1808). Spirito irrequieto, iniziò ma non proseguì la carriera ecclesiastica, pago del solo titolo di abate. Professore nel seminario di Padova, ove era stato [...] allievo, poi precettore di famiglie patrizie a Venezia, fu infine dal 1768 prof. di lettere ebraiche e greche nell'univ. di Padova. Dal suo maestro, l'abate G. Toaldo, egli aveva avuto le prime indicazioni ...
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Nadia Verdile
Osta, Amelia. – Giornalista e scrittrice italiana (Lugano 1875 - Genova 1946), meglio nota con lo pseudonimo di Flavia Steno. Nacque da Adelaide Brughera, di una famiglia di industriali [...] donne e scritta da sole donne, di cui fu anche direttrice. Convinta liberale, il suo credo politico fu antifascista, e per questo pagò a lungo. Quando nel 1944 scrisse sulle pagine del «Secolo XIX» a proposito dei libri di testo per bambini che «in ...
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Poeta (Verona 1753 - ivi 1828). P. fu scrittore fecondo e versatile, celebrato ai suoi tempi quasi quanto il Foscolo e il Monti. Oggi è ricordato soprattutto per la traduzione dell'Odissea, corretta, coscienziosa, [...] in quegli anni il mondo politico e sociale. Così anche non si impegnò mai nella polemica classico-romantica, pago del suo classicismo a cui inquietudini romantiche non toglievano l'impeccabile decoro formale. Nel 1805 si accinse alla traduzione ...
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Poeta (Campomaggiore, Trento, 1814 - Roma 1884). La sua opera Edmenegarda ha segnato una data importantissima nella storia della poesia italiana dell'Ottocento. Essa è la prima testimonianza del nuovo [...] preciso, al quale del resto da anni tendeva. Da questo nuovo ideale dello scrittore e dalla rassegnazione dell'uomo, disilluso e non pago di sé, nascono i due ultimi e migliori tra i suoi volumi di poesie, Psiche (1876) e Iside (1878), coi quali egli ...
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Scrittore argentino (Mercedes, Buenos Aires, 1867 - Lomas de Zamora 1928). Giornalista, corrispondente dal Belgio durante la prima guerra mondiale, nei suoi romanzi (El casamiento de Laucha, 1906; Divertidas [...] aventuras del nieto de Juan Moreira, 1910) e nei volumi di racconti (Pago Chico, 1908; Nuevos cuentos de Pago Chico, post., 1929) descrisse con tono picaresco e acuto senso critico le trasformazioni della società argentina. Scrisse anche romanzi ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] suoi abitatori Insubri (Insombri di Polibio, II, 16; III, 86; Sumbri di Strabone, V, 9). E poiché un loro pago aveva questo nome, ritenendo essi tale concomitanza un felice augurio, vi si fermarono e fondarono una città.
I rinvenimenti preistorici ...
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VOITURE, Vincent
Poeta francese, nato ad Amiens nel 1598, morto a Parigi nel 1648. Figlio d'un ricco mercante di vini V. studiò in collegio, dove apprese a conoscere quella società mondana di cui egli [...] dei protettori come una ricompensa dovuta al suo spirito e alla sua eleganza intellettuale, il V. visse oblioso e inattivo, pago di scrivere, durante i suoi viaggi in Spagna e in Italia, qualche lettera piuttosto divertente e superficiale, piena di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il romanticismo e il cristianesimo; infine dal motivo autobiografico, che o è semplice spunto lavorato con orpelli letterari e pago d'esaurirsi in eleganze più o meno manierate (caso limite la capziosa suggestione baudelairiana di Vendette della luna ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ’identikit, ritagliandolo appunto sul personaggio Carducci:
Il poeta vate è una speciale qualità di poeta: colui che non si sta pago a manifestare le sue impressioni, per così dire, individuali di dolore e piacere, pianto e riso, simpatia e antipatia ...
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pago3
pago3 s. m. [deverbale di pagare] (non usato al plur.). – Nella lingua ant. o pop. (ma ormai raro), pagamento, ricompensa: lavorare a pago, dietro compenso; in pago di, in cambio di; non avere pago, non avere prezzo.
pago1
pago1 agg. [part. pass. di pagare, senza suffisso] (pl. m. -ghi), letter. – Appagato, soddisfatto, contento: essere, mostrarsi, dichiararsi, tenersi p. (in senso assol., o di qualche cosa); di sé solo ei pago Lungi dall’aura popolar...