GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] .
Esordì il 1° ag. 1915, al Fossati di Milano, con le commedie: La presidentessa di M. Hennequin e P. Veber, Un cappello di paglia di Firenze di E. Labiche, La resa di Berg-op-Zoom di S. Guitry, La piccina di Y. Mirande e D. Niccodemi. Nel secondo ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] ordine di Giovanni Bentivoglio. La casa di città era nella parrocchia di S. Antonio, nella contrada detta del Fieno e della paglia, poi via dei Vetturini: fu acquistata da Nappi dopo il 1493, quando lasciò la casa sotto S. Bartolomeo di Palazzo, in ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , perché la sera stessa un manipolo di bravi capeggiati dai suoi fratelli Pietro e Giovanni, sbarcato al ponte della Paglia, muove all'assalto delle carceri, sbaraglia le guardie, colpendo con "ferite mortali" il loro capitano e libera il Grimani ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] al B. l'ammissione all'Accademia della Crusca nella quale assunse il nome di Lustrato, con l'impresa della statua e della paglia e il motto dantesco: "lucente più assai di quel ch'ell'era".
La Lettera a Vincenzo Capponi nella quale si risponde ad ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] i suoi caratteristici Bambini, angeli e putti dal viso grassoccio, dalle guance paffute e dai capelli ricciuti e come di paglia che talvolta confinano col grottesco; i suoi santi quasi "espressionistici" nelle loro smorfie. Non meno personali sono le ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] . Ad es., in un test associativo con una parola stimolo (capanna) le risposte per contiguità semantica furono tetto, paglia o povertà (Jakobson 1963: 40-41).
Gli studi di Jakobson influenzarono sensibilmente la ricerca sulla metonimia nei decenni ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] il 13° e il 14° secolo.La chiesa del Cristo o del Crocefisso venne fondata a ridosso delle mura dal beato Nicola Paglia da Giovinazzo nel 1230, insieme al convento dei Domenicani; la semplice aula unica conclusa da un'arcata di profilo acuto presenta ...
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MARTINELLI, Onofrio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Mola di Bari il 13 genn. 1900 da Leonardo, commerciante di olio. Condusse i suoi studi classici tra il convitto nazionale di Bari e il convitto Alle [...] alla critica.
In questa fase matura dell’attività del M. nacquero opere straordinarie come Strumenti musicali, Cappello di paglia, Ulalume e Il bouquet di fiori finti conservati a Bari nella collezione Leonardo Martinelli, il Ritratto di Flavia con ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] .: M. Boschini, Le ricche minere...,Venezia 1674, p. 64; D. Martinelli, Il Ritratto di Venezia, Venezia 1684, p. 117; F. Paglia, II Giardino della pittura (1663-1713), a cura di C. Boselli. Brescia 1967, ad Indicem; G. A. Averoldo, Le scelte pitture ...
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TESIO, Federico
Enrico Landoni
– Nacque il 17 gennaio 1869 a Torino, figlio di Luigi, avvocato, e di Margherita Scaravaglio.
Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, dal 1880 la sua nuova casa [...] Sellaio, e di altri cavalli appartenenti alle scuderie più quotate, ottenne infatti il quotidiano approvvigionamento di biada, fieno e paglia per tutte le scuderie e gli allevamenti, sia di trotto sia di galoppo, e il regolare svolgimento delle corse ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...