FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] 165 s.) e da alcune testimonianze coeve apprendiamo che eseguì una statua in terracotta rappresentante la Religione per il Canto alla Paglia, due busti di imperatori per l'arco dei Tornaquinci e una fontana per l'arco della Dogana (Ginori Conti, 1936 ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] era costituito da mattoni, cotti o, più spesso, crudi; assai diffuse erano le costruzioni di semplice argrna, mescolata con paglia tagliuzzata, su un leggero telaio di legno.
Nell'architettura dei templi buddisti e in altre costruzioni di culto si ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] campano il C. ebbe ottima accoglienza e cantò, il 18 novembre, come protagonista nel Commodo Antonino (libretto di F. M. Paglia, musica di A. Scarlatti); vi si fermò ancora nel carnevale seguente e anche dopo la chiusura del S. Bartolomeo, conducendo ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] isolato Genova, l'alleata di Firenze. Perciò i Lucchesi ripetevano sempre a C. che "ogni altra impresa... non vale una paglia, perché chi ha Pietrasanta ha La Spezia e tutta la Riviera, e chi perde Pietrasanta perde Lucca..." (Regesti, IV, p ...
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NOGARA, Gino
Vincenzo Caporale
NOGARA, Gino. – Nacque a Vicenza il 18 giugno 1921 da Guglielmo, orefice, e da Stella Beato.
Frequentò le elementari in una scuola di religiosi e, dopo «un’infanzia vivace [...] 1964, p. 8), in cui a dominare era il legame del poeta con la propria terra. Seguirono le poesie di Oro di paglia (Caltanissetta 1959), ispirate dal «rimpianto per una giovinezza che in realtà non ci fu, o prematuramente troncata da un brusco e duro ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] di fra' Bernardo da Corleone, l'addobbo della chiesa e dell'atrio eseguito, secondo la tradizione cappuccina del tempo, con paglia, carta e cereali (1768).
Tali opere testimoniano la spiccata e mai interrotta dipendenza bibienesca di F., il quale fu ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] il C. è stato ormai giustamente ricondotto al piùmodesto ruolo di un eclettico artigiano di provincia.
Fonti e Bibl.: F. Paglia, Giardino della pittura [1663-1670], a cura di C. Boselli, Brescia 1967, ad Indicem; F. Maccarinelli, Le glorie di Brescia ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] Id., Le Ricche Minere della Pittura, Venezia 1664, p. 41;. Brescia, Bibl. Queriniana, ms. segnatura Di Rosa n. 88, F. Paglia, Giardino, della Pittura, ms.autografo del 1686; P. A. Orlandi, Abcedario pittorico, Bologna 1704, pp. 315 s.; A. M. Zanetti ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] ignota); F. Bartoli, Le pitture, sculture e architetture di chiese e luoghi pubblici di Bergamo, Venezia 1774, p. 25; F. Paglia, Il Giardino della pittura [1663-1713], a cura di C. Boselli, Brescia 1967, adIndicem;F. M. Tassi, Vite de' pittori ...
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biocarburante
s. m. – Carburante ottenuto da (v.), cioè da fonti energetiche rinnovabili, a differenza dei carburanti tradizionali che provengono invece da combustibili fossili, e prodotto in una [...] organica, i residui delle lavorazioni agricole, aberi a rapida crescita come anche l’erba per il foraggio, la paglia, il fieno e le erbe infestanti. Oltre a essere a basso costo, queste biomasse presentano un vantaggioso comportamento ambientale ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...