COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] , col rischio del ridicolo, come quando Manfredi rievocava il maieuta che gli imponeva di mimare il fuoco di paglia umido e il fuoco di paglia secco. Costa usava il termine mimazione (Colli, 1996, p. 110), meccanismo da cui si snoderebbero sia il ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] pel Granducato di Toscana (Firenze 1791), o in testi più disimpegnati come il poemetto Il cappello di paglia (ibid. 1801), dedicato alla manifattura della paglia praticata a Signa.
Nel 1808, divenuto il Granducato Regno d'Etruria, con G. Sarchiani, A ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Domenico
Roberto Terra
TIBALDI (de’ Pellegrini), Domenico. – Fu battezzato a Bologna il 18 aprile 1541 (Archivio generale arcivescovile di Bologna, d’ora in poi AGABo, Atti [...] , Per una riconsiderazione critica dell’opera di D. T. architetto. La sede della Gabella Grossa ed il palazzo Bentivoglio in Borgo della Paglia a Bologna, in Bollettino d’arte, s. 6, XCII (2007), 139, pp. 69-100; R. Terra, Architettura sacra e spazio ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] facto soldato grande; et la ragion è, perché patimo gran sinistri. È XV giorni, che non mi ho dispogliato, et la nocte dormo in paglia, et qualche volta con le "arme indosso".Il F. fu poi con l'esercito alla Mirandola, dopo di che gli fu concesso il ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] di corrente esportazione, soprattutto verso l'Inghilterra, come seta, lino, olio, e su manufatti particolari come i cappelli di paglia, la cui produzione in Toscana era elevatissima e la cui richiesta dai paesi esteri non era inferiore.
Nel 1835, con ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] il C. descrivendo i campi di raccolta: "Nessuna costruzione possibile di baraccamento. Qualche tenda. Eppoi, il carnaio. La paglia umida e infetta marcisce in un putridume asfissiante, in una poltiglia sudicia. Sono così giovani, queste reclute serbe ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] collaborazione tra artisti e artigiani.
Nel clima autarchico della seconda guerra mondiale la C. sperimentò un nuovo materiale: una paglia sintetica (liu-lan: 90% viscosa e 10% cotone) che applicò soprattutto alla tappezzeria; ma solo dopo la guerra ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] e penitenziale, osservavano rigorosamente il silenzio, digiunavano frequentemente, si flagellavano due volte per notte, avevano paglia per giaciglio e spesso indossavano un cilicio. Vivevano del proprio lavoro manuale agricolo, senza però possedere ...
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Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] , e la processione del Divino Amore in Le notti di Cabiria, 1957, entrambi di Federico Fellini, alcune scene d'amore in L'uomo di paglia, 1958, di Pietro Germi e la scena del rock and roll in Le notti bianche, 1957, di Luchino Visconti). In fondo, la ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] va collocato l'Autoritratto della Galleria degli Uffizi - dove il C. ci si presenta giovane, con un cappello di paglia piumato - che è un bel dipinto di gusto romantico bolognese, in contrasto con il classicismo romano. Poiché il Gaburri dichiara ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...