. Malattia epidemica dell'uomo, individuata nel 1935 da A. Derrick nel Queensland in Australia - donde il nome di febbre del Queensland o, in forma abbreviata, febbre "Q" - attualmente diffusa in tutto [...] . Questi animali lo trasmetterebbero o direttamente pungendo l'uomo, o indirettamente infettando con le loro deiezioni la paglia o il fieno. La inalazione della polvere infetta, proveniente da questi materiali, provocherebbe la malattia, la quale ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] ) e Glele (1858-89), restaurati nel 1911 e di nuovo tra il 1931-33 dal governatore francese Reste. I pesanti tetti di paglia che giungevano quasi sino a terra sono stati sostituiti con lamiere ondulate e i bassorilievi policromi che ornano i muri e i ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] (248). Alle fondamenta di S. Giovanni in Bragora è vietato disturbare l'attracco al molo (249); tra il ponte della Paglia e quello dell'Arsenale è invece proibito issare, per ripararle, imbarcazioni, anche di taglia modesta, come barche, burchi e ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] tipo Graminacee e Leguminose e da analisi di gruppi chimici, quali i lipidi. Si sono conservati con queste modalità anche paglia di cereali, tuberi e i già citati escrementi di erbivori, questi ultimi in elevate quantità quando siano stati usati come ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] per le riunioni, semisotterranee e a pianta circolare (roundhouses), con quattro massicci pali centrali che sostenevano un soffitto conico di travi e paglia. La struttura aveva un diametro di 12-15 m e il pavimento si trovava a 1 m o più sotto il ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] .
Chi dorme sul tetto?
Nel Kurdistan le case dei villaggi sono fatte di pietra o di mattoni impastati a mano con argilla e paglia; i tetti delle case sono piatti e al posto degli spioventi c'è un terrazzo. Nelle notti d'estate fa così caldo che ...
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RODOLICO, Niccolò
Mauro Moretti
– Nacque a Trapani il 14 marzo 1873 da Francesco e Antonia Piombo.
Forte il nesso con l’esperienza risorgimentale: il padre aveva preso parte ai moti del 1848; e nel [...] scettico dell’archivista verso «quel giovane che gli sembrava presuntuoso e per quel fervore che gli appariva fuoco di paglia», sottolineando il fatto che, invece, il fuoco era «alimentato da buona legna», e che quella specifica iniziazione non aveva ...
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Vedi SALAPIA dell'anno: 1965 - 1997
SALAPIA (v. vol. vi, p. 1072)
M. Romito
Recenti scavi e rinvenimenti effettuati nella zona di Elpia o Salpia Vetus e in quella di S. (o S. romana) hanno messo in evidenza [...] sovrapposte per successivi rifacimenti), presentano divisori interni, solchi perimetrali per il sostegno di incannucciate parietali, rivestite di paglia e frasche e ricoperte con strati di argilla, e buchi per pali a sostegno del tetto. Al centro ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] Benedetto XIV a ripristinare i dazi precedenti e ad imporre nuove imposte di consumo sul vino, sul sale, sulla calce, sulla paglia, sulla porcellana.
La fiducia del pontefice si accrebbe col tempo tanto che l'A. spesso fu tenuto al corrente anche ...
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Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso ( c. occlusive o momentanee o esplosive) o semichiuso ( c. semiocclusive o affricate e costrittive o fricative o continue) [...] come in caro, coro, o ch come in chinare, amiche, o q come in questo), l, l’ (scritta gl come in negli o gli come in paglia, aglio), m, n, n’ (scritta gn come in gnocco, pegno), p, r, s sorda (di sano, sportello, casa), ʃ (cioè s sonora, non distinta ...
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paglia
pàglia s. f. [lat. palĕa]. – 1. a. L’insieme di steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti (o anche di steli e foglie di piante palustri), usato per lettiere, come mangime per il bestiame, nell’industria della...
pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza cremosa; tagliata in brevi spezzoni...