Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] coloro che compiono il male e difensore dei cristiani»137. Se ci fosse un altro modo senza che si debbano uccidere i pagani sarebbe forse meglio, ma non essendocene in quel dato momento storico un altro «per ora è meglio ucciderli»138. I motivi che ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] processione era affollata non solo di simulacri di divinità pagane, ma anche di immagini degli imperatori del passato -228; E. La Rocca, Divina ispirazione, in Aurea Roma: dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di S. Ensoli, E. La ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] romana dalle origini all’età bizantina (catal.), a cura di A. Donati, Milano 1998, pp. 291-292, cat. n. 66; Aurea Roma: dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma 2000, pp. 428-429, cat. n. 5; H. Mielsch ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] von H.-U. Cain, A. Haug, Y. Asisi, Berlin-New York 2011, pp. 69-91.
65 A. Fraschetti, La conversione. Da Roma pagana a Roma cristiana, Roma-Bari 1994.
66 Cfr. K. Brodersen, Mapping Pliny’s World, cit.
67 B. Salway, The perception and description, cit ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] di clarissimus assegnato a ‘molte migliaia’), cfr. ivi, 31 e 54, in cui la critica all’imperatore è consapevole; gli scrittori pagani ne fecero la base per l’accusa di aver introdotto innovazioni non desiderabili, ad esempio Amm., XXI 10,8; sul Santo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] a grammatiche e lessici di età tardoantica o bizantina il posto d'onore era occupato dai classici pagani: Omero, Esiodo, Pindaro, Teocrito, Oppiano, Platone, Isocrate, Senofonte, Aristotele, Polibio, Diodoro, Plutarco, Arriano, Libanio, Temistio ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] che Cristoforo Colombo aveva scoperto nelle «Indie» occidentali. Una cultura nutrita di letteratura classica e di immagini pagane ricorse all’antico per accostarsi alla comprensione della sconvolgente novità del nuovo mondo. Cominciò allora la lunga ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] podesteria su Cesena e, assai meno incline del padre alle lusinghe della Chiesa, non esitò a correre in aiuto di Maghinardo Pagani che tentava di opporsi alle mire di Bologna su Faenza. Nel giugno 1294, mentre deteneva la podesteria di Cesena, il M ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] Medioevo, è provato per es. già dagli intensi e tormentosi dubbi di Dante a proposito della possibile salvezza eterna dei pagani, cosa che lo poneva in un rapporto problematico con il principio dell’extra Ecclesiam nulla salus. Gli aveva dato voce ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] nel 1115 come una sorta di Babele dove si radunavano «mostri del mare», ovvero gente d’ogni religione ed etnia: «pagani», «turchi», «parti», «caldei».
Il Comune pisano si era formato nella seconda metà dell’11° secolo. Sviluppo delle istituzioni ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...