Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] a sua volta che in talune occasioni fossero premiati poeti o tragediografi inclini a imitare oltre misura gli autori "pagani".
fonti e bibliografia
L. Wadding, Annales minorum, XIV, Roma 1735, p. 91.
Bullarum, diplomatum et privilegiorum Sanctorum ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] von Mailand, Breslau 1891;C. Cipolla, Di un luogo controverso dello storico Wipone, in Arch. stor. lombardo, XVIII (1891), pp. 157-167;G. Pagani, Che fiume sia l'Atis e di che paese i "loca, montana" di. Wipone, ibid., XIX(1892), pp. 5-28; A. Ratti ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nel Collegio Urbano fallì miseramente (Metzler, Una notificazione..., pp. 259-269) e invincibili sospetti verso le società pagane resero episodici e cauti gli investimenti romani nel favorire la preparazione del clero autoctono in loco: nel 1701, del ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] lotta tra il divino e il diabolico e presentandole come espressione del secondo. Il mondo magico della cultura naturalistica e pagana cominciò a essere presentato come il mondo del male, dominato dal demonio, mentre i partecipanti alle cerimonie e ai ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] ". Sin edonistico il P. amante di spettacoli sfarzosi, di feste con musiche e recite, di carnevali con travestimenti pagani, di fuochi artificiali, non disdegnante le buffonerie dei buffoni, i lazzi e le smorfie giullareschi. Un tratto connotante ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Cella, Manghi e Piva perché gli intervistati avevano ricoperto ruoli di vertice nell’organizzazione, in particolare Baratta, Bentivogli, Pagani Tridente e Macario che, com’è noto, succedette a Storti alla guida della confederazione (cfr. G.P. Cella ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] e di originaria unità. Il Profeta stesso, che dichiarò la sua fede soppiantatrice della miscredenza e dell'orgoglio degli Arabi pagani, sentì a un tempo il suo messaggio come prettamente arabo, esaltò la forma ‛araba' del Libro Sacro, e vide il ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Compagnia di s. Orsola e il parallelo istituto delle Dimesse, nato a Vicenza a opera del minore osservante Antonio Pagani e diffusosi soprattutto in Veneto93, i vescovi postridentini potevano legittimare un ‘terzo stato’ di vita delle donne, che si ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] , Genova 1999), M. Tronti (Con le spalle al futuro, Roma 1992), S. Natoli (Gentile europeo, Torino 1989, I nuovi pagani, Milano 1995, Dio e il divino, Brescia 1999 ), R. Guarnieri (Una singolare amicizia. Ricordando don Giuseppe De Luca, Roma 1998 ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] religioni estranee. In quanto ‛religione di salvezza', il cristianesimo parla a tutti gli uomini - siano ebrei o pagani -, giacché tutti gli uomini sono eguali nel loro bisogno di salvezza. La religione cristiana di salvezza esisterebbe anche ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...