LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] conosciuto una circolazione assai ristretta, restò incompiuta.
Nel panorama delle versioni latine eseguite dal L., tutte da scrittori pagani, fa eccezione la traduzione di un'omelia di s. Giovanni Crisostomo offerta a Lorenzo de' Medici (Della Torre ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] tanta fortuna aveva conosciuto nella tarda antichità e nel Medioevo, abbraccia la teoria evemeristica, secondo la quale gli dei pagani furono uomini che per aver compiuto grandi imprese sarebbero stati divinizzati. A quest'opera del G. si ispireranno ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] con equilibrio la ricerca interpolazionistica condannandone le esagerazioni; nel dare ampio spazio a scrittori "non giuridici" sia pagani sia cristiani.
Più importante è la sua Storia del diritto privato. Nel 1901 aveva pubblicato il primo volume ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] Milano, 15 maggio 1948; A. Ottino Della Chiesa, Pittori lombardi del secondo Ottocento (catal.), Como 1954, pp. 72 s.; S. Pagani, La pittura lombarda della scapigliatura, Milano 1955, pp. 219-226; E. Piceni - M. Cinotti, La pittura a Milano dal 1815 ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] "La Rivista critica della letteratura italiana", in La Rassegna della letteratura italiana, XCVI (1992), 1-2, p. 127; U. Pagani, O. G. uomo e poeta: originalità e debiti, Ravenna 1996; M. Martelli, Introduzione. Pretesti dei "Postuma", e C. Mariotti ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] , che era il centro dell'azione missionaria promossa da Roffia per la conversione dei Longobardi rimasti ariani o pagani. Quest'aumentata importanza della sede di Pavia è con ogni probabilità all'origine del privilegio, difficilmente databile, in ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] nell'ampliamento della gloria nazionale, nella difesa della Cristianità minacciata, nella diffusione della religione romana fra i popoli pagani. Allo stesso tempo l'E. tende sempre a valorizzare la figura personale di ciascun sovrano: il coraggio in ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] Enrico IV nel 1593 abiurò egli, pur non nascondendo la sua delusione, ricordò che Dio si era servito anche di re pagani per proteggere il suo popolo.
Il pensiero politico del L. emerge inoltre da alcuni libelli tradotti a Chiavenna e attinenti agli ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] felice (C. Goldoni, Torino 1750); Gl'impostori (Venezia 1751); Griselda (A. Zeno, ibid. 1751); La pastorella al soglio (G.C. Pagani, ibid. 1751); L'opera in prova alla moda (G. Fiorini, ibid. 1751); Urganostocar (Id., ibid. 1751); L'isola d'amore ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] contessa Maffei e Camillo di Cavour, Milano 1901, pp. 189-190; Id., Passioni del Risorgimento, Milano 1903, pp. 155 ss.; C. Pagani, Milano e la Lombardia nel 1859, Milano 1909, p. 445; A. Adolfo, Le scuole elementari nel Comune di Alba dal 1694 al ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...