Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] Nel 1211 il re d'Ungheria, Andrea II, chiamò i cavalieri dell'Ordine teutonico nel Burzenland per difenderlo contro i cumani pagani. Ma quando l'Ordine tentò di crearsi qui una signoria territoriale, nel 1225, il re ungherese ne decretò l'espulsione ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] apr. 1602 e lo zio, Simone Lunadoro, dottore in legge, canonico del duomo di Siena e protonotaro apostolico, divenne vescovo di Nocera dei Pagani il 17 giugno dello stesso anno.
Per sé il L. ottenne il titolo di conte palatino e di conte cesareo e l ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] fol. 11: cfr. la breve notizia che del monumento fornisce L. Faedo (p. 610, n. 311) in Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma 2000. I ventuno disegni raccolti nell’Album Freshfield sono ...
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elleni
Originariamente nome di una popolazione della Tessaglia meridionale, divenne poi il nome che tutti i greci diedero a sé stessi. Omero usa una sola volta il termine panelleni in un passo assai [...] i connazionali incolti, e di non estenderlo a non connazionali. Nell’impero cristiano il nome e. designa per antonomasia i pagani: tale svalutazione del nome e. fece sì che prevalesse in Oriente il nome «romano»; «romani» e non «elleni» si chiamarono ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] quelle delle feste delle Rogazioni e dell'Ascensione, ideate nel corso dell'alto Medioevo in sostituzione di una festa pagana di quattro giorni dedicata alla grande divinità gallo-romana Giove-Taranis. Ogni città nascondeva in una delle sue paludi ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] le «Paure dell’inizio», con la descrizione di una società nella quale non esisteva ancora alcuna precisa separazione fra cristiani e pagani, così come non vi era distinzione fra ‘pre’-cristiano e ‘post’-cristiano. Se nel suo significato più intimo la ...
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Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] fosse legittimo sopprimere l’infedele in quanto tale.
Vero è che, tanto nei confronti dei saraceni quanto in quelli dei pagani slavi, balti e finni del Nord Europa (ma anche, sul piano concettuale, degli eretici) la crociata s’incontrò nella pratica ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] , ma il colpo raggiunse lo scudiero di Edwin, Lilla. Quella stessa notte Æthelburh partorì Eanflæd. Edwin ringraziò le proprie divinità pagane, ma Paolino disse che erano state le preghiere a Dio che avevano fatto sì che il parto si fosse concluso ...
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romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] un territorio ben definito da amministrare.
Ad aumentare le differenze interveniva anche la religione. Tranne i Franchi, ancora pagani, al momento del loro arrivo in Occidente i popoli germanici erano già convertiti al cristianesimo, ma seguivano la ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] queste teorie, in cui trova armi utili per combattere il paganesimo: allegorie, o personaggi umani o demoni, gli dei pagani non sono dei. Poiché però il confronto delle diverse r. era ormai entrato nella cultura generale, neanche agli apologeti ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...