Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] di Nursling, si sentì chiamato a evangelizzare i popoli affini del continente. Una prima missione nella Frisia, donde la reazione pagana di Radbod aveva cacciato Willibrord, non ebbe esito (716), e fu seguita da un viaggio a Roma (719). Qui Gregorio ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] la forma di statue-reliquiario. La legittimazione di queste opere di un tipo nuovo, la cui prossimità agli idoli dei pagani non poteva non creare qualche difficoltà, provocò talvolta il ricorso a racconti di visioni, come nel caso della Maestà della ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] ), degli avvenimenti del giorno. Più moderato si mostrò invece sia nella querelle sull'usonelle scuole cattoliche dei classici pagani, sollevata dal Gaume, sia nell'interpretazione del Sillabo, a proposito del quale egli riaffacciò la distinzione fra ...
Leggi Tutto
ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] da tempo il goto Ulfila, cristiano di radicale fede ariana, aveva diffuso questa sua fede fra i Goti ancora pagani, che gradatamente perciò si stavano convertendo a un cristianesimo di stampo ariano, diffusosi in breve tempo anche fra altri barbari ...
Leggi Tutto
ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] seguito dai suoi compagni, risalì il Reno con l'intenzione di iniziare una missione in Germania, dove ancora numerosi erano i pagani; invece, intomo al 612, fermatosi a Bregenz sul lago di Costanza (dove lasciò Gallo, ammalato, il quale vi fondò il ...
Leggi Tutto
Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] di adozione divina non era estranea alla religiosità classica, che conosceva gli eroi e l’apoteosi dei sovrani, e i misteri pagani promettevano l’immortalità beata all’iniziato che s’immedesimasse con il dio redentore, ucciso e risorto, e per lo più ...
Leggi Tutto
Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] di T. rivendicò contro la persecuzione imperiale i fondamenti stessi del diritto romano, la giustizia e l'equità, violate dai giudici pagani, iniqui e parziali con i cristiani. Ma l'atteggiamento di T. verso le persecuzioni non è solo di difesa e di ...
Leggi Tutto
Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] Arianorum; Apologia ad Constantium; Apologia de fuga) Fra le opere dogmatiche sono compresi i giovanili due libri contro i pagani, tre libri contro gli Ariani, un'opera sulle decisioni del concilio niceno, tre lettere sullo Spirito Santo. Importanti ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] è reso dall'Oxford English Dictionary come 'nazione'. Durante il Medioevo il termine passò a connotare i popoli pagani per via della traduzione biblica dell'ebraico goy, 'gentile' (originariamente applicato anche al popolo di Israele) nella versione ...
Leggi Tutto
GALANTE, Gennaro Aspreno
**
Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] studio delle fonti sia tramite l'indagine archeologica. Al contrario il G. non mostrò particolare interesse per i monumenti pagani, nonostante il magistero dello Scherilli lo avesse introdotto, per esempio, allo studio dei reperti di Pompei: troviamo ...
Leggi Tutto
pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...