BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] Tissot, Zimmermann, Zinn.
Il B. si interessò all'argomento, e compì su di esso delle ricerche, unitamente a Orazio Pagani di Arzignano, suo compagno negli anni fiorentini e a Vicenza. I risultati furono esposti nel Discorso teorico-pratico diO. M ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] romani sono gli a. con chiave o con moneta. In epoca paleocristiana perdurano le forme classiche e ai simboli pagani si sostituiscono quelli cristiani. Nell’Alto Medioevo si diffonde un maggior cromatismo e, insieme con pietre dure, si assiste ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] e del peccato, come aveva fatto Agostino, e vi scorse un momento anteriore a quello della grazia. Così la virtù dei pagani, nell'immagine costruita dai filosofi, potè diventare il prodotto della ragione naturale, anch'essa un comando divino, sia pure ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] . Né le critiche antiaristoteliche lanciate dagli umanisti del Rinascimento, né quelle dei riformatori religiosi contro i filosofi pagani, avevano fatto vacillare queste opere dal ruolo fondamentale che ricoprivano nell'insegnamento scolastico. Per l ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] tensioni fra la fazione cristiana, dominante ad Alessandria, e i pagani, non si può parlare, per esempio, di una 'cattedra sulla quale i re persiani esercitavano una forte influenza proteggendo i pagani e gli eretici, come, per esempio, i manichei; è ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] Z VIII 171/n. 1, pubbl. da Zanobio, Contributo..., pp. 93-100).
Dopo aver esaminato le affermazioni di filosofi pagani, maomettani e cristiani al proposito, il C. riafferma la tesi dell'animazione preformista, sostenendo che le esperienze più recenti ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] , rispettivamente, di squadroni di angeli e di demoni che combattono sulla scena celeste e su quella terrena. Anche gli dei pagani erano in guerra tra di loro e con gli uomini. In un frammento eracliteo, Πόλεμος, "la guerra" o "il conflitto ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] II (1934), pp. 3541; Gliosi del nervo ottico, in Rass. ital. di Ottalm., III (1934), pp. 703-52(con M. Pagani); Alcuni chiarimenti d'indole generale sulla nostra classificazione dei gliomi, in Pathologica. XXVIII (1936), pp. 224-28.
Nell'ambito della ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] , Cattaneo, Cernuschi e Ferrari, Torino 1851, p. 91; G. Visconti Venosta, Ricordi di gioventù, Milano 1906, pp. 47, 114; C. Pagani, Uomini e cose in Milano dal marzo all'agosto 1848, Milano 1906, p. 248; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] inizialmente una collocazione strategica nei luoghi più affollati, presso i centri di distribuzione annonaria e i mercati della città pagana, come il porto di Ripa Grande, il Foro Boario e il Foro Olitorio, e successivamente si diffondono anche in ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...