Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] e Bagnoregio. Al confine era anche Narni, dove nel settembre 591 (ibid. II, nr. 4) si trovavano federati longobardi ancora pagani o ariani, e che dal luglio 592 era passata nelle mani di Ariulfo, per essere poi riconquistata dall'esarca Romano. Terni ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] e a San Miniato, in Boll. della Acc. degli Euteleti della città di San Miniato, XXXIII (1960), pp. 59-65; C. Thiem, Gregorio Pagani, Stuttgart 1970, ad Indicem; A. Matteoli, Una biografia ined. di G. Bilivert, in Commentari, XXI (1970), pp. 342 n. 10 ...
Leggi Tutto
Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] e il 1321, data della morte di Dante), di Firenze e dell’Universo, della Bibbia e della storia di Roma, di miti pagani e di padri della Chiesa, di tutto il pensabile, il dicibile e l’indicibile, sino ai neologismi teologici che popolano il Paradiso ...
Leggi Tutto
GILARDI, Pier Celestino
Antonella Casassa
Nacque il 16 sett. 1837 a Campertogno, nel Vercellese, da Giacomo e da Maria Angela Sceti. Proseguendo la tradizione della famiglia paterna, attiva nel campo [...] , è conservata nella chiesa parrocchiale di Campertogno.
Il G. morì a Borgosesia il 4 ott. 1905.
Fonti e Bibl.: A.C. Pagani, Marco Bruto aspetta l'ora della vendetta. Gran quadro a olio del signor P.C. G. diCampertogno, in Società promotrice delle ...
Leggi Tutto
CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] del Laberthonnière, affermante l'intrinsecità della fede, abbiano diretto l'interesse dello studioso verso il platonismo e i neoplatonici pagani e cristiani e in particolare verso il maggiore di essi, Plotino. Così in molti anni di intenso studio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] nel corso della quaresima a Ferrara e dal pulpito rinnovò la vecchia polemica antiumanistica contro la lettura dei libri pagani, sostenuta già da Giovanni Banchini e, proprio pochi anni prima, dal francescano Agostino da Ferrara. Ma se questi avevano ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] Già dalle prime opere, il nome del G. fu strettamente legato a quello della famiglia Pagani, tipografi e librai fiorentini, attivi a Firenze nell'ultimo decennio del secolo e fino ai primi anni dell'Ottocento (Anton Giuseppe prima e, successivamente ...
Leggi Tutto
BORDINO, Virginio
Mario Medici
Nacque a Torino il 27 ott. 1804 da Maurizio Sebastiano e da Adelaide Gravier. Il 1º aprile 1817 entrò all'Accademia militare di Torino dalla quale uscì con il grado di [...] Gurney (1825), Julius Griffith e Walter Hancock (1831-39), dal boemo Giuseppe Bozek (1815), dall'italiano Luigi Pagani (1830).
Rientrato dall'Inghilterra a Torino nell'anno 1835, si applicò subito alla costruzione di un prototipo sperimentale d ...
Leggi Tutto
GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] G., affidato a un superiore nella persona di G.B. Pagani e incaricato di fondare una sede dell'Istituto rosminiano a brani delle lettere del G. al Rosmini sono stati pubblicati da G.B. Pagani, La vita di L. G., Roma 1904 (nell'originale inglese Life ...
Leggi Tutto
Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] proprio da quel sapiente equilibrio tra storia e invenzione fantastica che Tasso riesce a creare.
I temi del poema
Cristiani e pagani. Il tema di fondo è, come si è detto, la prima crociata. Dopo sei anni dall’inizio, i valorosi paladini cristiani ...
Leggi Tutto
pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...