BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] della leggenda del noce e delle streghe di Benevento); il clero cattolico combatteva naturalmente con tutti i mezzi tali usi pagani, e B. avrebbe, colto l'occasime dell'assedio, prospettato come una punizione celeste, per indurre i Longobardi ad ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] p. 549; W. H. R. Rivière, The Todas, London 1906, pp. 719 ss.; Ph. Baldaeus, Afgoderye der Oost-Indische heydenen (Idolatria dei pagani delle Indie Orientali), a cura di A. J. De Jong, s'Gravenhage 1917, p. LXX; Relaçao anual de 1602-03, f. 84v; 1604 ...
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CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] ag. 1837. Nel frattempo proseguiva in privato gli studi di algebra e geometria, impostati sotto la guida dell'ingegner Pagani, mentre ancora frequentava Brera e continuati poi con l'aiuto dell'ingegner Robotti, suo collega e coetaneo. Iscrittosi all ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] .).
Sempre in quello stesso anno, il 28 marzo, resasi vacante la sede di Volterra per il trasferimento del vescovo Simone Pagani a Forlì, il D. veniva nominato dal papa successore di quest'ultimo. Volterra sarebbe stata sua diocesi per poco più di ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] Roma.
Ma le citazioni tratte dai testi numerosissimi dai quali attinge - i Vangeli, le opere di scrittori cristiani e pagani di lingua greca e latina, trattati di storia a lui contemporanei - e dalle tradizioni leggendarie sono in generele estratte ...
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BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia verso la metà del sec. XVIII, acquistò qualche notorietà nel mondo settecentesco italiano per un singolare dibattito in materia d'agricoltura, vertente [...] replicava con la pubblicazione della Vera e distinta relazione di una deforme bestia recentemente ritrovata ne' torchi di Giuseppe Pagani in Firenze, ossia raccolta di alcuni scritti riguardanti la fermentazione de' grani del Cav. M. B. del fu nobil ...
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ABBATI, Ercole
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giulio Camillo e nipote di Niccolò, nacque nel 1573. Il luogo di nascita è incerto; secondo Pallucchini sarebbe nato a Modena, secondo altri in [...] G. Spaccini, Cronaca modenese, ms.; L. Vedriani, Raccolta de' pittori scultori et architetti modonesi..., Modena 1662, pp. 103-106; G. F.Pagani, Le pitture e sculture di Modena, Modena 1770, pp. 27, 34, 35, 54,61, 95, 202, 206; G. Tiraboschi, Notizie ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] di Infuriato) e dedicata a confutare - secondo un'impostazione agostiniana ripresa dal giansenismo - la teoria delle virtù dei pagani, giudicate comunque peccaminose perché non riferite al vero Dio e quindi "mancanti della vera carità". Non a caso ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] Vedriani, Raccolta de' pittori scultori... modonesi, Modena 1662, pp. 46-52; P. A. Orlandi, Abcedario pittorico, Bologna 1704, p. 79; G. F. Pagani, Le Pitture e sculture di Modena, Modena 1770, pp. 10, 32, 33, 34, 47, 56 s., 61, 71, 73, 74, 82; A. R ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] degli editori, fungendo da interlocutore e anche da mediatore: fu probabilmente il M. che mise in rapporto la stamperia Stecchi e Pagani con l'Accademia dei Georgofili (della quale era socio), tra la fine del 1766 e il 1767. Una fitta corrispondenza ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...