FILOCALUS, Furius Dionysis (Furius Dionysius Filocalus)
T. N. Gray
Calligrafo, probabilmente anche pittore e uomo di lettere; fu attivo a Roma da prima del 354 sino al 380 d. C.
F. è il pseudonimo di [...] computo della Pasqua. Era un libro composto da un cristiano per un cristiano, ma in cui sussistevano tradizioni e insegnamenti pagani. Il frontespizio non dà altri nomi di autore o di artisti oltre a quello di Filocalus. Vi sono dunque forti ragioni ...
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Simonide
Clara Kraus
Poeta lirico greco, nato da nobile famiglia a Iuli nell'isola di Ceo (557-556 a.C.); morì quasi novantenne ad Agrigento (468-466 a.C.).
Trascorse la vita passando dall'una all'altra [...] nel senso che secondo gli antichi la conoscenza delle cose metafisiche era esclusivo privilegio divino, essendo gli dei pagani invidiosi per loro natura (Metaph. loc. cit.: " quia divinum natura est invidere "). Di questa " invidia degli dei " e ...
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angeli
Emanuela Prinzivalli
In posizione intermedia fra Dio e gli uomini
Il loro nome deriva dal greco ángelos, che vuol dire "messaggero". Per le tre religioni monoteiste ‒ ebraismo, cattolicesimo [...] che esisteva un rapporto molto stretto tra gli uomini e gli angeli, favoriti dal fatto che anche secondo la mentalità pagana dell'epoca la vita umana era influenzata da potenze soprannaturali. Anche gli angeli ribelli sono serviti a risolvere alcune ...
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destino
Federigo Tollemache
Deverbale che ricorre una volta nelle Rime e due volte nell'Inferno: Rime CIV 77 E io... / l'essilio che m'è dato, onor mi tegno: / ché, se giudizio o forza di destino / [...] tutto è sottoposto al dominio di Dio, che è il re de l'universo (If V 91), esso non è più, come presso i pagani, una potenza cieca e inflessibile, ma s'identifica con la volontà di Dio (e, perciò, è una parte della Provvidenza). Tale è, infatti, il ...
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nido
Antonietta Bufano
Le occorrenze del termine in senso proprio sono spesso riferite a situazioni che il poeta considera con particolare affettuosa attenzione: così per le colombe che al dolce nido [...] ".
Senza alcun riferimento al senso proprio, in If XXVII 50: il lioncel dal nido bianco allude allo stemma di Maghinardo Pagani, " il quale porta per sua insegna un lioncello azzurro nel campo bianco " (Ottimo).
Nei codici antichi appare anche la ...
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sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] .
Per quanto riguarda il cristianesimo, sebbene non immune, nel periodo della sua formazione, da influssi giudaici e pagani, più tardi oppose un solido sistema dogmatico a ogni possibilità di scambio: il cristianesimo pretende la conversione dei ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] italiane nelle principali competizioni internazionali. Ecco i campioni del mondo dal 1949 al 1960: nel 1949, classe 125 Nello Pagani su Mondial, classe 250 Bruno Ruffo su Guzzi, classe 350 Freddie Frith (Inghilterra) su Velocette, classe 500 Leslie ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] Alessandria una vera scuola di dottrina cristiana, che aveva per scopo principale la difesa dagli attacchi dei filosofi pagani; primo dirigente di questa scuola fu Panteno, poi Clemente Alessandrino, quindi il famoso Origene. Sono rimaste celebri le ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] capace di praticare il bene, anche all'infuori della rivelazione cristiana (come prova luminosamente la vita di tanti filosofi pagani), in forza del suo libero arbitrio che la rende capace di scegliere, volontariamente, il bene ed il male: "est ...
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PROCESSIONE
Nicola Turchi
. È una cerimonia liturgica, per la quale un gruppo umano procede con intento o di espiazione o di propiziazione, ovvero costituisce quasi un corteggio che accompagna un simbolo [...] sia presso gli Ebrei (taluni salmi, il XXIV e il XLVII, accennano a un trasporto processionale dell'arca) sia presso i pagani e lo ha mantenuto come opportunissimo a esaltare la gloria di Dio e a eccitare la pietà collettiva dei fedeli. Il codice di ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...