FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] di S. Maria della Sambucina, sull'esempio dei suoi predecessori che l'avevano fondato, la tenuta a pascolo denominata Umbre Pagani nella zona del Tacina. All'atto, che fu sottoscritto dallo stesso F., presenziarono come testi un W[illelmus] Faluca ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] Persia, come vogliono, tra gli altri, Prudenzio, Cirillo d'Alessandria e Giovanni Crisostomo, i M. sono comunque gentili, cioè pagani, che, con il loro omaggio, riconoscono al Bambino natura divina, in contrasto con i giudei, che non ammettono la ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] altarino gotico con l'incisione "Matheus Pinxit et Intaiavit"; un frammento di pannello con patrono inginocchiato già di proprietà Pagani (Belluno e firmato "Opus Mathei"; una tavola con Madonna e Bambino e nove scene della Vita della Madonna già ...
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MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] en Italie du Nord des origines au Xe siècle, Rome 1988, pp. 414 s., 564-587; L. Salierno, La chiesa dei Pagani di Aquileia: la storia attraverso le fonti, in Memorie storiche forogiuliesi, LXXXI (2001), pp. 95-136; Nuovo Liruti. Diz. biografico dei ...
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SURIAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 25 settembre 1529, terzo degli otto figli maschi di Agostino di Michele e di Chiara Dolfin di Alvise. Il padre morì a Creta, dove si trovava come [...] , delle quali Surian aveva potuto toccare con mano, in Francia, le devastanti conseguenze. Non fu difficile pertanto a Pagani persuaderlo a entrare nell’Ordine dei teatini (Surian aveva anche un fratello vescovo, Bernardo), rinunciando al posto in ...
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CORTONA, Antonio
Franco Rossi
Le notizie attinenti la vita del C. sono frammentarie e mancano del tutto documenti che lo riguardino direttamente; allo stato attuale delle ricerche non sono ancora state [...] presenza a Venezia per l'Egeste, scritta in collaborazione con molti altri autori (tra cui l'immancabile Pollarolo) su testo di C. Pagani Cesa e rappresentata al teatro di S. Moisè.
Nello stesso anno la fama del C. varca le Alpi e raggiunge il Belgio ...
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guerra santa
Silvia Moretti
Jihad: una parola con più significati
Tra la fine del 20° secolo e i primi anni del 21° l'espressione guerra santa ha conquistato spesso le prime pagine dei giornali: terroristi [...] comportamenti
Il Corano e i trattati di diritto islamico prevedono che la guerra santa venga condotta solo contro gli infedeli (pagani e politeisti) e che l'azione armata debba essere preceduta da un esplicito invito a convertirsi all'Islam: solo di ...
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antropomorfismo
Tendenza ad attribuire aspetto, facoltà e destini umani a figure immaginarie, animali e cose, presente pressoché universalmente tra i popoli primitivi e nel folclore e nel pensiero dei [...] e si pente, ecc.), che già l’esegesi rabbinica si propose di spiegare, mitigare o eliminare; contro le critiche dei pagani colti, Filone di Alessandria e i padri della Chiesa poi ricorsero all’interpretazione allegorica e alla risoluzione dei testi ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] gioia e alla gloria degli scopritori moderni); ma se i maggiori e migliori autori profani, non esclusi i più spregiudicati pagani, non andarono perduti, è merito principale di Cassiodoro e di coloro che vollero e seppero seguire il suo insegnamento ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] di caccia e di genere, Venere, Leda, Ercole, Orfeo, il ratto di Europa; le stesse scene cristiane sono imitate da quelle pagane, come a Bāwīṭ gli angeli che portano una croce. Il passaggio al gusto schiettamente copto e cristiano lo si può constatare ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...