DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] Poesie di V. Da Pos...e dal Fontana al cit. V. D. contadino...cfr.: Belluno, Bibl. civica, ms. 394; G. U. Pagani Cesa, A messer V. D., lettera ed osservaz. critiche benevole; G. Veludo, V. D., in Biografia degli Ital. illustri nelle scienze, lettere ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] corsi di Francesco Soave e Vincenzo Monti e fu tra i fondatori, tra gli altri, con Giovan Battista Pagani e Andrea Mustoxidi, dell’Accademia scientifico-letteraria ticinese.
Rientrato a Milano nel 1804, senza aver terminato il percorso universitario ...
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ambage
Aldo Duro
Dei due significati che il vocabolo aveva in latino, " cammino tortuoso " (documentato specie in Virgilio Aen. VI 29-30, Ovidio Met. VIII 160-161, Stazio Theb. XII 668, con riferimento [...] peccata tolle, dove ambage (da considerarsi quasi certamente un plurale) allude alle tortuose e ingannevoli oscurità degli oracoli pagani, in netta contrapposizione alle chiare parole e al preciso latino con cui Cacciaguida predice al poeta la sorte ...
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(lat. Carnuntum) Antica città della Pannonia superiore, sul Danubio. Occupata dai Romani dai tempi di Tiberio e di Claudio, divenne una base fortificata per le operazioni contro i Germani. Presso la fortezza [...] . A Petronell sono venuti alla luce il ‘palazzo’, grande complesso polifunzionale, due anfiteatri, un quartiere con insulae (con ipocausti e pavimenti a mosaico), la cosiddetta Porta dei pagani, un grande santuario con un tempio dedicato a Giove. ...
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ULFILA (goticamente Wulfila, forma ridotta di un nome composto con wulfs)
Vittorio SANTOLI
Evangelizzatore dei Visigoti, autore della Bibbia gotica. Per discendenza non era però un goto puro: sappiamo [...] per 40 anni: 7 in terra gotica a settentrione del Danubio, quindi, in seguito alla persecuzione da parte dei Goti pagani, 33, con i cosiddetti "Goti minori", in territorio romano, nella Mesia inferiore. (Su questi dati cronologici pare però che si ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] (1998), pp. 90-96, in partic. 91.
11 Cfr. S. Mitchell, The Cult of Theos Hypsistos between Pagans, Jews and Christians, in Pagan Monotheism, cit., e Id., Further Thoughts on the Cult of Theos Hypsistos, in One God, cit., pp. 167-208.
12 C. Moreschini ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] .e. I 5.
36 Eus., d.e. I 12.
37 Cfr. Eus., p.e. I 3,2 (un testo che riguarda anche discussioni con pagani).
38 Sulla polemica di Eusebio contro l’‘eresia’, si veda É. Junod, Les hérétiques et l’hérésie dans le ‘programme’ de l’Histoire ecclésiastique ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] pagano dell’Octavius di Minucio Felice (al riguardo, si rimanda a F. Ruggiero, La follia dei cristiani. Su un aspetto della “reazione pagana” tra I e V secolo, prefazione di M. Simonetti, Milano 1992, Roma 20022).
34 Rut. Nam., I 525-526: «num, rogo ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] del libro dei Vangeli posto sotto il cuscino contro il mal di testa, ma, espressamente, solo per preferirlo a oggetti apotropaici pagani (In Ioannis ev. tr., 7, 12; PL, XXXV, col. 1443). Senza riserve egli approvava tuttavia l'uso della terra del ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] teologia (1575); sempre pervaso da un fervore di studio che gli procurò uno straordinario sapere: poeti e filosofi, pagani e cristiani, ortodossi ed eretici, tutti avidamente lesse e meditò; di alcuni specialmente subì il fascino: Eraclito, Parmenide ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...