Secondo la tradizione, autore del terzo Vangelo canonico e degli Atti degli Apostoli; fu probabilmente di Antiochia e discepolo di Paolo che accompagnò fino a Roma. Il Vangelo di L., scritto probabilmente [...] Gli Atti degli apostoli narrano i primi anni di vita della Chiesa e la diffusione del cristianesimo tra gli ebrei e i pagani dell'Impero romano. La Chiesa lo venera come martire il 18 ottobre.
Vita
Dal Nuovo Testamento e da antichi documenti (Canone ...
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Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] parola "confessore" (v), di colui cioè che faceva esplicita dichiarazione della propria fede cristiana davanti ai tribunali pagani, ha fatto sì che "confessioni" siano state dette anche le solenni professioni di fede fatte da circoscritti gruppi ...
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PISTOIA (XXVII, p. 426; App. I, p. 941)
Giuseppe CARACI
Emilio LAVAGNINO
Al 31 dicembre 1947 la popolazione residente nel comune era di 75.830 ab., e quella della provincia era salita a 221.687 ab. [...] chiese che, quasi tutti, sono stati colpiti. Nel duomo l'abside ha subìto danni alle pitture del Passignano, di Gregorio Pagani, e del Sarri; gravissime le perdite anche nella chiesa e nel convento di S. Domenico ove sono stati eseguiti importanti ...
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Filosofante
Participio presente del verbo ‛ filosofare ', usato come aggettivo in Cv IV II 18 l 'anima filosofante non solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo [...] scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti, dove ha valore ben specifico e indica i filosofi pagani ebrei o musulmani, con esclusione dei padri della chiesa e dei pensatori cristiani (li religiosi), quei filosofi ‛ minori ' cioè, di ...
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MANOMORTA
Romualdo Trifone
. Con questa parola s'indicavano un tempo diverse cose: la condizione dei servi della gleba e dei vassalli derivante dal divieto di disporre dei proprî beni; il diritto fiscale [...] specie da quando le comunità cristiane, dopo il riconoscimento della Chiesa da parte di Costantino, poterono, come i templi pagani, ricevere per testamento. Si sviluppò per effetto dei tanti privilegi accordati a esse in fatto di successione, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra cristianesimo e cultura classica: da Ambrogio a Girolamo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Insieme ad Agostino, Ambrogio [...] questione che interrogava i cristiani più colti, se cioè rifiutare o accettare, e in che modo, l’eredità della cultura pagana, la via percorsa da Ambrogio è quella di una “riscrittura” cristiana, in questo caso del manuale di Cicerone; una soluzione ...
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Sotto questo nome si indica l'autore di un lessico (sec. 11º) largamente usato nelle scuole sino ai tempi dell'umanesimo, intitolato: Elementarium doctrinae rudimentum o De significatione verborum o, più [...] anche ricca di notizie tratte da Servio, Boezio, Fulgenzio, Macrobio, Remigio d'Auxerre e di molti esempî ricavati da scrittori pagani. Va notato che il nome P., ritenuto nome proprio, è invece semplicemente un adattamento del gr. bizantino παπίας o ...
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, Venerato specialmente nelle Fiandre. Nato il 7 maggio 589 a Herbauges, nel regno di Aquitania, da nobile famiglia, cercò prima la solitudine, e prese dimora in un cenobio che sorgeva nell'isola Ogia [...] ed ebbe la visione di S. Pietro che gli comandò di ritornare nella sua patria a predicarvi il Vangelo tra i pagani. In quell'epoca, la popolazione dell'odierna Fiandra viveva ancora in fiera barbarie e nessun evangelista osava spingersi in mezzo ad ...
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OLAF re di Dublino e York
Reginald Francis Treharne
Detto Quaran (il Rosso), figlio di Sigtryg, re di Dublino e York; fuggì quando Etelstano (v.) s'impossessò di York (926). Tornò nel 937 con l'appoggio [...] 941, venne riconosciuto nel 943 re di York da Edmondo (v.), ma, essendosi convertito al cristianesimo, fu espulso nel 944 dai Danesi pagani. Nel 945 O. s'insediò re di Dublino, ma venne sconfitto a Slane dagl'Irlandesi (947) e ritornò allora a York ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] meno la fonte principale delle rappresentazioni cristiane a carattere narrativo e se abbia avuto una funzione mediatrice tra l'arte pagana e quella cristiana. È questa peraltro una tesi che le strette analogie tra la produzione di ambito ebraico e le ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...