Capo normanno di origine norvegese (m. 931 circa). Saccheggiate alcune zone dell'Inghilterra, giunse in Francia dopo l'896 e rapidamente acquistò una posizione di preminenza fra i capi vichinghi. Dopo [...] , ricevette da questi buona parte della regione che si chiamò poi Normandia (911); l'anno successivo si fece battezzare. Fu spesso in lotta contro altri Normanni pagani e i grandi nobili o i pretendenti del trono di Francia in difesa di Carlo. ...
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Nato nel 1483 in Castiglia, fu ammesso nella Compagnia di Gesù nel 1541. Partito missionario per l'India (1546), dopo un anno di lavoro sulle coste della Pescheria, fu destinato dal Saverio alla città [...] della sua vita. Fu veemente nello sferzare i vizî dei Portoghesi e degli ecclesiastici che screditavano il cristianesimo presso i pagani, attivissimo e pieno di amore per la salvezza delle anime. Morì il 31 luglio 1559. Lasciò alcune lettere sullo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] degli storici medievali, e a sua volta Eginardo prende a modello Svetonio.
Su un altro versante, l’uso che delle opere pagane fanno gli autori che si occupano di grammatica e retorica è sempre mediato dall’apporto dell’esegesi biblica: Beda nel De ...
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PACOMIO, santo (greco per lo più Παχούμιος, dal copto P-Ahōm, che significa "il falcone" o "l'aquila")
Michelangelo Guidi
Nato ad Esneh nell'Alto Egitto verso il 292, morto verso il 346, è il fondatore [...] in Oriente e in Occidente. Che P., durante la sua dimora a Shenesīt, fosse tra i cosiddetti reclusi (κάτοχοι) pagani di Serapide, e che il cenobitismo cristiano debba ritenersi ispirato alle pratiche di essi, è teoria ora generalmente respinta.
Degli ...
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. Nome della più antica famiglia ducale bavarese, che appare per la prima volta nel 590 con Garibaldo I, facendo così entrare nella storia la casa di Baviera. Questa casa ducale scompare con Tassilone [...] la dominazione dei Franchi e fu destituito da Carlomagno nella dieta di Ingelheim, l'anno 788. Sotto di lui la Baviera diffuse ampiamente la cultura tra gli Slavi pagani del sud mediante la colonizzazione e la loro conversione al cristianesimo. ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] ), ms. (un passo che si riferisce a un episodio della vita di Rocco è riportato in Mrozinska, 1959, pp. 129 s.); G. Pagani, Miscellanea novarese di L. A. Cotta con note illustrative…, in Boll. storico per la prov. di Novara, VIII (1914), passim (a pp ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] . per Materia,Arti belle,Cose d'arte, cass. 19/2: Descrizione delle cose notabili di Sassuolo fatta l'anno 1724; G. F. Pagani, Lepitture e sculture di Modena, Modena 1770, pp. 19, 25, 67 s., 89, 104, 110, 117, 172, 198; P. Donati, Descrizione della ...
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Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] atto di sovranità. Il nuovo conflitto assunse il carattere di una guerra di religione; in Italia si scatenava una forte reazione pagana diretta da Virio Nicomaco Flaviano. Nel 394 T. muoveva verso l'Italia; lo scontro con le forze di Arbogaste e di ...
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Orientalista, cosmografo cabalista (Barenton, Manche, 1510 - Parigi 1581). Al seguito dell'ambasciata di Francesco I a Costantinopoli iniziò lo studio dell'arabo, avendo già appreso da autodidatta l'ebraico [...] razionalistico con speculazioni visionarie, dominate dall'utopia universalistica e dall'ideale della conversione al cristianesimo di pagani, ebrei e musulmani. Professore di matematica e di lingue orientali al Collège Royal (1539-43), abbandonò ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] Il nome pagano ("figlio di Oro") può far pensare che i genitori fossero, al momento della sua nascita, ancora pagani. Il padre, Leonida, doveva essere un convertito, se lo colpì la persecuzione di Settimio Severo, che vietava appunto il proselitismo ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...