Figlia del franco Bautone, moglie dell'imperatore romano d'Oriente Arcadio dal 395 al 404; nominata Augusta nel 400. Per la sua intelligenza e la sua bellezza esercitò grande influenza sul debole marito. [...] al clero e la costruzione di un gran numero di edifici di culto, e per l'accanimento nel combattere ariani e pagani. Quando Giovanni Crisostomo fu chiamato al seggio vescovile di Costantinopoli, i rapporti fra i due si mantennero buoni per qualche ...
Leggi Tutto
Nato nel 1016 da Mieszko II, re di Polonia e Richesa di Lorena, nipote dell'imperatore Ottone III. Dopo la morte di Mieszko II, durante il breve regno di Boleslao, suo figlio maggiore, lo stato polacco [...] e la chiesa polacca furono turbati da una rivoluzione interna, fomentata da elementi pagani e da alcune popolazioni malcontente. In questi torbidi perì Boleslao e C. fu cacciato dalla Polonia, che fu invasa dai Boemi (1038). C. tornò ben presto in ...
Leggi Tutto
Ambrogio, santo
Vescovo di Milano, di cui è patrono (Treviri 333 o 340-Milano 397). È una delle massime figure della cristianità. Governatore di provincia, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] di molte opere a carattere esegetico, dogmatico e teologico. Avversario di eretici (tra cui gli ariani e i manichei), pagani e dissidenti, fu difensore del primato della Chiesa di Roma. Entrò più volte in contrasto con il potere dell’imperatore ...
Leggi Tutto
ORDELAFFI, Francesco di Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Francesco (II) di Sinibaldo. – Nacque a Forlì, probabilmente all’inizio del secondo decennio del XIV secolo, da Sinibaldo e da Onestina Calboli.
Nella [...] influenti famiglie della militia cittadina forlivese, furono tenacemente schierati su posizioni ghibelline. Dopo la morte di Maghinardo Pagani da Susinana, nel 1302, Scarpetta Ordelaffi gli subentrò nella signoria su Forlì e come punto di riferimento ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] il 595. È la soppressione del chrysargyron nel 498 che lo porta a parlare di Zosimo, «della religione maledetta ed esecrabile dei pagani». Evagrio dedica a Zosimo un passo abbastanza lungo a III 40-41: nel primo dei due capitoli egli riassume, in una ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] il desiderio di divenire sacerdote: di fronte all'opposizione della famiglia fuggì di casa e si rifugiò a Nocera dei Pagani in Campania, dove servì come paggio d'onore presso donna Anna Clarice Carafa, figlia del principe Antonio Colonna di Stigliano ...
Leggi Tutto
È una coppia di martiri di Alessandria d'Egitto, venerati nella chiesa locale di S. Marco, e creduti l'uno monaco e l'altro soldato, le cui reliquie furono trasferite da S. Cirillo d'Alessandria (v.) nel [...] borgo detto Menouthis, dodici miglia a est della città, famoso per un oracolo d'Iside consultato da pagani e cristiani. Sorse così in quel luogo uno dei più celebri santuarî dell'Egitto cristiano, che non riuscì però ad estirparvi ogni reliquia del ...
Leggi Tutto
ILARIONE, santo
Luigi Giambene
, La Vita Hilarionis scritta da S. Girolamo dipinge I. come l'istitutore dell'anacoretismo in Palestina. Ma lo scritto di Girolamo, nostra fonte presso che unica (in Patrol. [...] valore quasi esclusivamente edificativo, e poco valore storico. Secondo Girolamo, I. sarebbe nato a Tabatha (Palestina) da genitori pagani; mandato a studiare ad Alessandria, divenne cristiano, e all'età di 15 anni, attirato dalla fama di S. Antonio ...
Leggi Tutto
Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] con la statua alata che si librava al di sopra di esso.
E così la storia procede. Il conflitto tra cristiani e pagani a Roma è stato mantenuto nell’insolita e stretta morsa di una narrativa dominante. Come dice Rita Lizzi Testa, questo approccio ha ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] di molte opere a carattere esegetico, dogmatico e teologico. Avversario di eretici (tra cui gli ariani e i manichei), pagani e dissidenti, fu difensore del primato della Chiesa di Roma. Entrò più volte in contrasto col potere dell'imperatore, che ...
Leggi Tutto
pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...